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Dopo la riposta europea ai dazi americani con tariffe sui whisky, il presidente Donald Trump rilancia: “Gli Stati Uniti imporranno dazi del 200% su tutti i vini e gli champagne in arrivo dalla Ue”. A Piazza Affari Campari cede quasi il 4%

Avvio in negativo per i principali listini del Vecchio Continente, con gli investitori che continuano a seguire gli sviluppi della guerra commerciale con la risposta Ue ai dazi Usa. A Milano deboli le banche

I prezzi al consumo negli Stati Uniti frenano a +0,2% su base mensile. Il dato core è sceso dal 3,2% al 3,1%. In rialzo Wall Street, prosegue il recupero delle Borse Ue con Piazza Affari sostenuta dalle banche

Avvio in positivo per i listini europei nel giorno della risposta Ue ai dazi Usa. La presidente della Commisione Ue Ursula von der Leyen: “Dazi forti ma proporzionati”. A Piazza Affari in luce il settore bancario

Il presidente Usa ha annunciato dazi più pesanti per il settore auto da aprile: “L’unica cosa sensata per il Canada è di diventare il nostro cinquantunesimo Stato”. Wall Street in ribasso

I listini europei tentano il recupero, dopo i cali della vigilia, sulla scia di Wall Street dove il Nasdaq ha perso il 4%. Tonfo Tesla a -15%, il calo maggiore dal 2020. Scende ancora il Bitcoin, stabile il petrolio

Pesano i timori per una recessione negli Stati Uniti e le Borse globali vanno in negativo. A Wall Street Tesla cede oltre il 10%, pesanti i titoli tech con Apple e Nvidia che arrivano a perdere oltre il 5%. Piazza Affari chiude a -1%

In attesa della Bce e del Consiglio Europeo, sul listino milanese brillano Telecom Italia dopo i conti e Poste Italiane dopo l’upgrade di JP Morgan. Continua a correre anche Leonardo

Dopo la sospensione dei dazi americani sulle auto, i listini europei aprono in verde in attesa del meeting della Banca Centrale Europea e del Consiglio Europeo sull'Ucraina. A Piazza Affari in evidenza Leonardo e Tim

Nel discorso al Congresso Trump conferma la volontà di usare i dazi per “difendere il lavoro americano” ma le parole del segretario al Commercio su un possibile accordo riportano una schiarita sui listini. Al via il Congresso del Popolo in Cina, crescita fissata al 5% nel 2025