J.P. Morgan Asset Management

Le previsioni di lungo termine sono state formulate da J.P. Morgan AM  in occasione della 22° edizione delle Long-Term Capital Market Assumptions.

Le valute petrolifere non sono tutte uguali: è importante operare un’attenta selezione puntando su quelle con un profilo di rischio/rendimento allettante.

La crescita USA superiore alle attese e il dollaro forte hanno alimentato una ondata di vendite: nel debito emergente in valuta locale ora ci sono occasioni di acquisto.

I fondamentali economici USA sono solidi, grazie anche all’’approvazione del budget americano, con l’indice PMI del settore manifatturiero che continua a salire.

Il confronto con i prestiti a leva mostra che le obbligazioni high yield Europa sono ancora interessanti anche grazie alla liquidità e ai buoni fondamentali.

Gli esperti di JP Morgan AM segnalano l’aumento significativo dei costi di copertura in USD sulla scia dell’aumento dei tassi d'interesse statunitensi.

Alla luce di fondamentali solidi e valutazioni piuttosto tirate, i fattori tecnici costituiscono una delle principali forze trainanti dei mercati delle obbligazioni. L'analisi di J.P. Morgan AM.

Gli strategist delle case d’investimento si interrogano sulla formazione del nuovo governo di Berlino e le relative implicazioni sul futuro per l’Europa e per l’Italia.

Il dollaro debole favorisce i paesi emergenti, in particolare quelli in grado di operare un taglio dei tassi d’interesse.

Nella ricerca di reddito e rendimento, gli investitori obbligazionari possono fare leva sul credito USA, i bond subordinati europei e il debito emergente.

Prima di assumere decisioni sul tapering, Draghi preferisce osservare l’evoluzione dell’euro forte e le revisioni dell'inflazione. Il commento di JP Morgan AM.

In caso di elezioni anticipate in Italia a settembre, possibili tensioni sui titoli di stato italiani ma le mani forti della BCE dovrebbero scongiurare rischi eccessivi.

Con la pubblicazione del nuovo bando prende il via la IV edizione delle borse di studio promosse da J.P. Morgan Asset Management e ANASF per i giovani consulenti.

Nel mese di maggio, negli incontri con i professionisti del risparmio, J.P. Morgan A.M presenterà le soluzioni d’investimento tramite gli innovativi Model Portfolios.

Nonostante i tassi sui Fed funds siano saliti al range di riferimento tra 0,75%-1,0%, le azioni e il credito restano privilegiati rispetto alle obbligazioni governative.

Dati macroeconomici più robusti della zona euro e possibili rischi politici in Europa spingeranno domani la Bce a lasciare invariate le decisioni annunciate a dicembre.

Il tapering della BCE, cioè la riduzione fino all’esaurimento degli acquisti dei bond sul mercato, dipenderà da molti fattori ancora tutti da definire nei prossimi mesi.

I mercati azionari dovrebbero proseguire il trend favorevole sulla scia delle promesse di Trump ma nella seconda parte dell’anno sarà necessario adottare più prudenza.

Dopo oltre trent’anni di contesto favorevole, alimentato dal calo strutturale dell’inflazione, i mercati obbligazionari sono entrati nell’era della reflazione.

Mentre la Federal Reserve sembra avviata ad un processo di normalizzazione dei tassi, la BCE dovrà muoversi rappresentando un’area economica molto eterogenea.