cina
Grandi opportunità in Asia
22 Giugno 2012 20:00
ante i solidi fondamentali economici e i superiori tassi di crescita che caratterizzano i Paesi emergenti, illustrati da FinanciaLounge nell'articolo "Le solide basi degli Emergenti" del 19 giugno, gli emergenti costituiscono ancora una quota marginale nei portafogli di molti investitori italiani.
Nella fase attuale sui mercati azionari pesano le proccupazioni per la crisi dell'area Euro e se da un lato questo ha portato a un innalzamento della volatilità a livello globale, ciò si può tradurre anche in interessanti opportunità di investimento in mercati attualmente negoziati a sconto, ma che godono di dinamiche economiche positive.
In particolare l'Asia emergente sarà la locomotiva della crescita economica del 2012 e abbiamo chiesto a Teera Chanpongsang, Gestore del fondo FF Emerging Asia Fund di Fidelity Worldwide Investment, alcuni commenti sui mercati azionari in questa regione, anche in relazione all'Europa.
"I mercati azionari globali hanno raggiunto livelli di volatilità elevati negli ultimi mesi, principalmente a causa delle tensioni che coinvolgono l'Europa. Ciò ha penalizzato tutti i mercati azionari a livello globale in quanto le incertezze sull'area Euro hanno portato a un aumento dell'avversione al rischio fra gli investitori internazionali. Tuttavia a mio avviso l'Asia Emergente continua a godere di prospettive di lungo periodo positive. La maggior parte dei Paesi della regione godono di solidi fondamentali e basso debito, sia pubblico che privato, beneficiando inoltre in questa fase da valutazioni interessanti."
"Al contrario di Europa e Stati Uniti i principali Paesi dell'Asia emergente, Cina e India, hanno ampi margini per ridurre i tassi di interesse, mentre le loro solide finanze pubbliche consentirebbero di adottare misure di stimolo economico, in particolare qualora le difficoltà dei Paesi sviluppati dovessero accentuarsi. Inoltre Paesi quali Thailandia, India e Filippine sono particolarmente favoriti dai ribassi nei prezzi delle materie prime, in particolare il petrolio."
"Vi sono numerosi temi di investimento particolarmente interessanti che interessano l'area dell'Asia emergente e le basse valutazioni attuali rendono questa fase una buona opportunità per investire in società solide supportate da trend di crescita positivi. In particolare guardo con interesse all'aumento dei consumi. Questo fenomeno concerne la Cina, il cui governo è impegnato a favorire un ribilanciamento della crescita economica dalle esportazioni ai consumi interni, e coinvolge inoltre numerosi altri Paesi della regione. E' infatti in corso un rapido aumento dei salari e la presenza di alcuni beni di consumo, attualmente poco diffusi ma con un elevato potenziale di crescita nei prossimi anni, favorisce le società meglio posizionate nei rispettivi segmenti di mercato."
Il tema dei consumi in Asia e in particolare in Cina è inoltre approfondito nell'articolo "Crescere con i consumi Cinesi" che raccoglie i commenti di Raymond Ma, gestore del FF China Consumer Fund di Fidelity Worldwide Investment.
Nella fase attuale sui mercati azionari pesano le proccupazioni per la crisi dell'area Euro e se da un lato questo ha portato a un innalzamento della volatilità a livello globale, ciò si può tradurre anche in interessanti opportunità di investimento in mercati attualmente negoziati a sconto, ma che godono di dinamiche economiche positive.
In particolare l'Asia emergente sarà la locomotiva della crescita economica del 2012 e abbiamo chiesto a Teera Chanpongsang, Gestore del fondo FF Emerging Asia Fund di Fidelity Worldwide Investment, alcuni commenti sui mercati azionari in questa regione, anche in relazione all'Europa.
"I mercati azionari globali hanno raggiunto livelli di volatilità elevati negli ultimi mesi, principalmente a causa delle tensioni che coinvolgono l'Europa. Ciò ha penalizzato tutti i mercati azionari a livello globale in quanto le incertezze sull'area Euro hanno portato a un aumento dell'avversione al rischio fra gli investitori internazionali. Tuttavia a mio avviso l'Asia Emergente continua a godere di prospettive di lungo periodo positive. La maggior parte dei Paesi della regione godono di solidi fondamentali e basso debito, sia pubblico che privato, beneficiando inoltre in questa fase da valutazioni interessanti."
"Al contrario di Europa e Stati Uniti i principali Paesi dell'Asia emergente, Cina e India, hanno ampi margini per ridurre i tassi di interesse, mentre le loro solide finanze pubbliche consentirebbero di adottare misure di stimolo economico, in particolare qualora le difficoltà dei Paesi sviluppati dovessero accentuarsi. Inoltre Paesi quali Thailandia, India e Filippine sono particolarmente favoriti dai ribassi nei prezzi delle materie prime, in particolare il petrolio."
"Vi sono numerosi temi di investimento particolarmente interessanti che interessano l'area dell'Asia emergente e le basse valutazioni attuali rendono questa fase una buona opportunità per investire in società solide supportate da trend di crescita positivi. In particolare guardo con interesse all'aumento dei consumi. Questo fenomeno concerne la Cina, il cui governo è impegnato a favorire un ribilanciamento della crescita economica dalle esportazioni ai consumi interni, e coinvolge inoltre numerosi altri Paesi della regione. E' infatti in corso un rapido aumento dei salari e la presenza di alcuni beni di consumo, attualmente poco diffusi ma con un elevato potenziale di crescita nei prossimi anni, favorisce le società meglio posizionate nei rispettivi segmenti di mercato."
Il tema dei consumi in Asia e in particolare in Cina è inoltre approfondito nell'articolo "Crescere con i consumi Cinesi" che raccoglie i commenti di Raymond Ma, gestore del FF China Consumer Fund di Fidelity Worldwide Investment.