Assoreti
Promotori finanziari, anche a giugno raccolta netta positiva
30 Luglio 2012 00:00
un mese in controtendenza positiva per le reti di promotori finanziari. In base ai dati rilevati a giugno da Assoreti, l’associazione di categoria dei principali network italiani di promozione del risparmio gestito, la raccolta netta delle reti è stata di 955 milioni di euro, in crescita del 19% rispetto al mese precedente (802 milioni di euro).
A livello di Oicr, fondi comuni e Sicav, il saldo mensile è stato di 715 milioni di euro contro il -1,8 miliardi dell’intero sistema fondi italiano. Da inizio anno, mentre le reti di promotori finanziari vantano un bilancio in attivo tra nuove sottoscrizioni e riscatti per 2,8 miliardi, l’intero sistema italiano dei fondi accusa una contrazione di 5,2 miliardi di euro.
Tornando al risultato complessivo di giugno delle reti, la ripartizione tra i vari comparti evidenzia come l’incremento dell’attività di raccolta sia riconducibile ai risultati ottenuti sul risparmio gestito. Questi, infatti, hanno registrato nel loro insieme un’affluenza di risorse nette pari a 768 milioni di euro, in aumento del 51% su maggio (508 milioni di euro), mentre il comparto amministrato, con 187 milioni di euro, vede una raccolta in calo rispetto al mese precedente (294 milioni di euro).
Le scelte di investimento continuano a privilegiare gli OICR esteri, con una raccolta netta complessiva pari a 532 milioni di euro, dei quali solo 13 milioni destinati a fondi di fondi, a fronte di nuovi disinvestimenti dai prodotti italiani (-188 milioni di euro). La raccolta in prodotti assicurativi e previdenziali, pari a 581 milioni di euro, si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente, con una maggiore concentrazione degli investimenti netti sulle unit linked (471 milioni di euro) e flussi positivi di raccolta sulle polizze vita tradizionali (94 milioni di euro). Si conferma il saldo negativo delle movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali (-137 milioni di euro).
Il volume complessivo dell’operatività delle reti si è ripartito tra una raccolta lorda di 5,2 miliardi di euro per il risparmio gestito, un intermediato di 5,3 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 195 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi.
Infine un aggiornamento sul numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell’indagine dell’Assoreti: a fine giugno si è attestato a quota 21.730 unità, con una rappresentatività del 93% sull’intera compagine associativa (stimata in 23.344 promotori nazionali).
Fonte dati: Assoreti
A livello di Oicr, fondi comuni e Sicav, il saldo mensile è stato di 715 milioni di euro contro il -1,8 miliardi dell’intero sistema fondi italiano. Da inizio anno, mentre le reti di promotori finanziari vantano un bilancio in attivo tra nuove sottoscrizioni e riscatti per 2,8 miliardi, l’intero sistema italiano dei fondi accusa una contrazione di 5,2 miliardi di euro.
Tornando al risultato complessivo di giugno delle reti, la ripartizione tra i vari comparti evidenzia come l’incremento dell’attività di raccolta sia riconducibile ai risultati ottenuti sul risparmio gestito. Questi, infatti, hanno registrato nel loro insieme un’affluenza di risorse nette pari a 768 milioni di euro, in aumento del 51% su maggio (508 milioni di euro), mentre il comparto amministrato, con 187 milioni di euro, vede una raccolta in calo rispetto al mese precedente (294 milioni di euro).
Le scelte di investimento continuano a privilegiare gli OICR esteri, con una raccolta netta complessiva pari a 532 milioni di euro, dei quali solo 13 milioni destinati a fondi di fondi, a fronte di nuovi disinvestimenti dai prodotti italiani (-188 milioni di euro). La raccolta in prodotti assicurativi e previdenziali, pari a 581 milioni di euro, si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente, con una maggiore concentrazione degli investimenti netti sulle unit linked (471 milioni di euro) e flussi positivi di raccolta sulle polizze vita tradizionali (94 milioni di euro). Si conferma il saldo negativo delle movimentazioni sulle gestioni patrimoniali individuali (-137 milioni di euro).
Il volume complessivo dell’operatività delle reti si è ripartito tra una raccolta lorda di 5,2 miliardi di euro per il risparmio gestito, un intermediato di 5,3 miliardi di euro per le transazioni in titoli e di 195 milioni di euro per gli altri prodotti e servizi.
Infine un aggiornamento sul numero di promotori finanziari con mandato dalle società rientranti nell’indagine dell’Assoreti: a fine giugno si è attestato a quota 21.730 unità, con una rappresentatività del 93% sull’intera compagine associativa (stimata in 23.344 promotori nazionali).
Fonte dati: Assoreti
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