Assogestioni
Risparmio gestito: la raccolta torna in positivo
25 Settembre 2012 12:00
parmio gestito italiano ritrova in agosto il segno positivo.
La raccolta netta mensile, cioè il saldo tra nuove adesioni e disinvestimenti, è infatti in attivo per oltre 1,75 miliardi di euro: era da marzo che non si vedeva il segno più davanti alla raccolta netta. A trainare il risultato soprattutto le gestioni collettive, che raggruppano i fondi comuni aperti e quelli chiusi, che vantano un bilancio mensile superiore al miliardo mentre le gestioni di portafoglio, alle quali fanno capo le gestioni patrimoniali retail e le gestioni istituzionali, si sono fermate a un +695 milioni di euro.
Per quanto riguarda i fondi comuni aperti, i più gettonati nel mese sono stati i prodotti a indirizzo obbligazionario (1,6 miliardi) e quelli flessibili (239 milioni): saldo mensile negativo, al contrario, per i fondi azionari (-276 milioni), bilanciati (-175 milioni), e monetari (-582 milioni).
Per effetto di questi flussi mensili e delle performance dei listini, la quota di mercato dei fondi obbligazionari si attesta a fine agosto al 48,2%, quella degli azionari al 21,4%, quella relativa ai flessibili al 14,4%, quella dei monetari al 7,9%: fanalino di coda i prodotti bilanciati (4,4%). Prosegue anche ad agosto la divergenza di andamento tra i fondi di diritto estero, la cui raccolta mensile è in attivo per 1,6 miliardi, e quella dei fondi di diritto italiano, il cui saldo mensile è negativo per 722 milioni.
A fine agosto i prodotti esteri hanno raggiunto il 67,2% del mercato (299,2 miliardi) contro il 32,8% dei fondi italiani (145,9 miliardi). Il patrimonio dell’intero sistema italiano del risparmio gestito ha raggiunto a fine agosto 976,8 miliardi, il più alto livello degli ultimi 12 mesi.
Fonte dati: Assogestioni
La raccolta netta mensile, cioè il saldo tra nuove adesioni e disinvestimenti, è infatti in attivo per oltre 1,75 miliardi di euro: era da marzo che non si vedeva il segno più davanti alla raccolta netta. A trainare il risultato soprattutto le gestioni collettive, che raggruppano i fondi comuni aperti e quelli chiusi, che vantano un bilancio mensile superiore al miliardo mentre le gestioni di portafoglio, alle quali fanno capo le gestioni patrimoniali retail e le gestioni istituzionali, si sono fermate a un +695 milioni di euro.
Per quanto riguarda i fondi comuni aperti, i più gettonati nel mese sono stati i prodotti a indirizzo obbligazionario (1,6 miliardi) e quelli flessibili (239 milioni): saldo mensile negativo, al contrario, per i fondi azionari (-276 milioni), bilanciati (-175 milioni), e monetari (-582 milioni).
Per effetto di questi flussi mensili e delle performance dei listini, la quota di mercato dei fondi obbligazionari si attesta a fine agosto al 48,2%, quella degli azionari al 21,4%, quella relativa ai flessibili al 14,4%, quella dei monetari al 7,9%: fanalino di coda i prodotti bilanciati (4,4%). Prosegue anche ad agosto la divergenza di andamento tra i fondi di diritto estero, la cui raccolta mensile è in attivo per 1,6 miliardi, e quella dei fondi di diritto italiano, il cui saldo mensile è negativo per 722 milioni.
A fine agosto i prodotti esteri hanno raggiunto il 67,2% del mercato (299,2 miliardi) contro il 32,8% dei fondi italiani (145,9 miliardi). Il patrimonio dell’intero sistema italiano del risparmio gestito ha raggiunto a fine agosto 976,8 miliardi, il più alto livello degli ultimi 12 mesi.
Fonte dati: Assogestioni
Trending