imposte
Nessun effetto Imu sugli affitti
17 Gennaio 2013 12:00
ore che il sensibile incremento della pressione fiscale sugli immobili si potesse scaricare sui canoni di affitto sembra scongiurato. Insomma, almeno per il 2012, l’introduzione dell’Imu e degli altri balzelli di legge sulle case, non sembra aver fatto lievitare gli affitti che, anzi, registrano un calo medio tra i due e i tre punti percentuali.
A Roma e a Firenze, per esempio, si stima una diminuzione dei canoni del 2,5%, a Milano del 3,5%, a Bologna dell’ 1,5%, a Napoli del 3% e a Torino del 4%. Discorso diverso per i proprietari degli immobili.
Secondo gli analisti del settore, una seconda casa che rendeva negli anni scorsi tra il 4,5% e il 5%, nel 2012, al netto dell’Imu, delle altre imposte varie sugli immobili, e delle spese straordinarie, ha reso tra il 2% e il 3,5%. Come dire che sono nettamente diminuiti i rendimenti delle case.
A Roma e a Firenze, per esempio, si stima una diminuzione dei canoni del 2,5%, a Milano del 3,5%, a Bologna dell’ 1,5%, a Napoli del 3% e a Torino del 4%. Discorso diverso per i proprietari degli immobili.
Secondo gli analisti del settore, una seconda casa che rendeva negli anni scorsi tra il 4,5% e il 5%, nel 2012, al netto dell’Imu, delle altre imposte varie sugli immobili, e delle spese straordinarie, ha reso tra il 2% e il 3,5%. Come dire che sono nettamente diminuiti i rendimenti delle case.
Trending