esportazioni
Le strategie beta intelligenti e multi settoriali
27 Febbraio 2013 20:00
lo emerging market bond, obbligazioni societarie USA e, in modo selezionato, corporate bond europei. Ma anche alcune innovative strategie per realizzare performance in un mercato obbligazionario che si preannuncia molto più difficile rispetto al 2012. Ecco le soluzioni indicate a FinanciaLounge da Greg McGreevey, Chief Executive Officer di Invesco Fixed Income.
Quali sono le altre aree del mercato obbligazionario in cui ritenete vi possano essere opportunità di guadagno? Quali sono le vostre strategie per il 2013?
"Prenderemo posizioni sui mercati in via di sviluppo poiché sono caratterizzati da fondamentali migliori rispetto a quelli sviluppati. Gli Stati Uniti sono posizionati meglio rispetto all’Europa, quindi vorremmo mantenere un’esposizione maggiore sulle obbligazioni statunitensi più rischiose. Tuttavia, i prezzi dei titoli di molte società europee che esportano i propri prodotti/servizi all’estero sono stati spinti al ribasso dalle prospettive negative sull’Europa; noi intendiamo puntare su queste opportunità d’investimento".
"Nel mercato statunitense, abbiamo assistito a significativi flussi verso le obbligazioni municipali nell’anno scorso; riteniamo che questo fenomeno continuerà poiché tali titoli vengono incontro alle esigenze degli investitori: potenziale di guadagno e tassazione favorevole, in un mercato che potrebbe essere caratterizzato dall’aumento della tassazione. Anche il livello di rischio e le possibilità di fallimento sono ridotte".
Quindi, quali sono le vostre prospettive per i rendimenti delle obbligazioni nel 2013?
"Guardando al mercato obbligazionario globale nel suo complesso, crediamo che le opportunità nel 2013 saranno inferiori a quelle del 2012. In base alle nostre ricerche, analizzando specifici settori del mercato obbligazionario riteniamo che le obbligazioni societarie investment grade possano ottenere risultati migliori rispetto ai titoli di stato, ma anche che altri titoli come le obbligazioni high yield, bank loan e quelle emesse dai paesi emergenti potranno offrire interessanti opportunità di guadagno".
Gli investitori cercano migliori opportunità di rendimento: quali sono le vostre prospettive sulle strategie di “beta intelligenti” e multi-settoriali orientate al ritorno assoluto?
"Riteniamo che queste strategie saranno caratterizzate sempre da una maggiore domanda da parte del mercato. La capacità di offrire beta intelligenti (ovvero beta che possono essere modulati separatamente in base alle diverse condizioni di mercato) unita alla generazione di alpha attraverso un’attenta selezione dei titoli bottom-up può essere interpretata come una possibilità per venire incontro alle esigenze degli investitori. Parlando coi promotori ed i consulenti e coi clienti attuali e potenziali, notiamo che gli investitori sono alla ricerca di strategie che offrano forti livelli di reddito, unitamente alla capacità di generare buoni guadagni nell’arco di un ciclo economico. Riteniamo che le strategie di “beta intelligenti” e multi-settoriali orientate al ritorno assoluto siano in grado di offrire questa possibilità".
Quali sono le altre aree del mercato obbligazionario in cui ritenete vi possano essere opportunità di guadagno? Quali sono le vostre strategie per il 2013?
"Prenderemo posizioni sui mercati in via di sviluppo poiché sono caratterizzati da fondamentali migliori rispetto a quelli sviluppati. Gli Stati Uniti sono posizionati meglio rispetto all’Europa, quindi vorremmo mantenere un’esposizione maggiore sulle obbligazioni statunitensi più rischiose. Tuttavia, i prezzi dei titoli di molte società europee che esportano i propri prodotti/servizi all’estero sono stati spinti al ribasso dalle prospettive negative sull’Europa; noi intendiamo puntare su queste opportunità d’investimento".
"Nel mercato statunitense, abbiamo assistito a significativi flussi verso le obbligazioni municipali nell’anno scorso; riteniamo che questo fenomeno continuerà poiché tali titoli vengono incontro alle esigenze degli investitori: potenziale di guadagno e tassazione favorevole, in un mercato che potrebbe essere caratterizzato dall’aumento della tassazione. Anche il livello di rischio e le possibilità di fallimento sono ridotte".
Quindi, quali sono le vostre prospettive per i rendimenti delle obbligazioni nel 2013?
"Guardando al mercato obbligazionario globale nel suo complesso, crediamo che le opportunità nel 2013 saranno inferiori a quelle del 2012. In base alle nostre ricerche, analizzando specifici settori del mercato obbligazionario riteniamo che le obbligazioni societarie investment grade possano ottenere risultati migliori rispetto ai titoli di stato, ma anche che altri titoli come le obbligazioni high yield, bank loan e quelle emesse dai paesi emergenti potranno offrire interessanti opportunità di guadagno".
Gli investitori cercano migliori opportunità di rendimento: quali sono le vostre prospettive sulle strategie di “beta intelligenti” e multi-settoriali orientate al ritorno assoluto?
"Riteniamo che queste strategie saranno caratterizzate sempre da una maggiore domanda da parte del mercato. La capacità di offrire beta intelligenti (ovvero beta che possono essere modulati separatamente in base alle diverse condizioni di mercato) unita alla generazione di alpha attraverso un’attenta selezione dei titoli bottom-up può essere interpretata come una possibilità per venire incontro alle esigenze degli investitori. Parlando coi promotori ed i consulenti e coi clienti attuali e potenziali, notiamo che gli investitori sono alla ricerca di strategie che offrano forti livelli di reddito, unitamente alla capacità di generare buoni guadagni nell’arco di un ciclo economico. Riteniamo che le strategie di “beta intelligenti” e multi-settoriali orientate al ritorno assoluto siano in grado di offrire questa possibilità".