absolute return

Alla ricerca delle fonti di rendimento

7 Maggio 2013 08:00

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re a realizzare una performance positiva in tutte le condizioni di mercato. È questo l’obiettivo, peraltro molto ambizioso, che si propongono di raggiungere i gestori dei fondi absolute return.

Per loro, infatti, non conta se gli indici di Borsa salgano o scendano, se i tassi di interesse si muovano al rialzo o al ribasso, se l’inflazione morda o tenda a diradarsi, se ci sia una svalutazione monetaria piuttosto che un recupero del tasso di cambio. Nel loro mirino finiscono le opportunità di guadagno ad un rischio ragionevole e calcolato. Ad aiutare il loro complesso compito, negli ultimi anni si sono ampliate le opzioni a disposizione.

Se, infatti, fino a qualche anno fa, l’abilità dei gestori a rendimento assoluto consisteva soprattutto nella capacità del market timing dei mercati (per esempio entrare e uscire dall’azionario, rispettivamente, prima di una fase di rialzo e alla vigilia di una correzione), piuttosto che in quella di saper miscelare sapientemente il mix di rating e di scadenza dei titoli a reddito fisso, adesso sono in grado di mettere in campo altre strategie.

Per esempio, possono ricorrere al carry trade, cioè l’acquisto di valute destinate a indebolirsi con le quali finanziare investimenti a più altro rischio e rendimento; oppure optare per la strategia long short equity, cioè la possibilità di acquistare titoli azionari che si reputa possano salire vendendo titoli che, al contrario, si stima possano scendere; o, ancora, adottare l’approccio long short credit, tramite il quale è possibile scommettere su titoli a reddito fisso capaci di rivalutarsi vendendo, in parallelo, titoli di stato o corporate bond che si ipotizza siano avviati al declino.

Sempre in tema di rendimento assoluto, prende sempre più corpo la specializzazione sui titoli azionari high dividend piuttosto che quella dei selezionatori di fondi portable alpha, cioè i gestori che riescono a estrarre l’extra rendimento (azionario o obbligazionario) a prescindere dal trend di fondo del mercato sottostante. In tutti i casi, sono davvero tante le fonti del rendimento assoluto: la vera sfida è la ricerca paziente di quelle più promettenti che, al contempo, incorporino il rischio meno elevato.

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