Asia
Turismo estero in Italia ancora protagonista
12 Febbraio 2014 09:10
n buon 2013 le prospettive per quest’anno sono improntate a un cauto ottimismo per il turismo estero in Italia.
L’anno scorso, in base ai dati dei primi 9 mesi, la spesa complessiva del settore si è attesta a 27 miliardi di euro, con un attivo valutario di ben 11 miliardi. Per quanto riguarda i paesi di provenienza dei turisti nel nostro paese, in testa alla graduatoria per fatturato i tedeschi (4,1 miliardi di euro), seguiti dagli americani, dai francesi e dagli inglesi: in forte ascesa, sebbene ancora indietro rispetto ai primi, giapponesi e cinesi.
Non a caso, secondo le stime per il 2014, le maggiori richieste per visitare il nostro paese provengono proprio dall’Asia e, in secondo ordine, dal Sudamerica: in base a una recente indagine di mercato, condotta presso i principali 28 tour operator internazionali, 18 dei quali europei e 10 extra europei, il 96% del totale ha dichiarato che il volume dei pacchetti vacanza per l’Italia aumenterà (71% delle risposte) o resterà stabile (25%) rispetto al 2013.
In base a queste anticipazioni gli operatori del settore stimano che la crescita nel 2014 potrebbe attestarsi tra un +2,2% e un +3,1%, in attesa di Expo 2015 che dovrebbe veicolare un flusso di turisti tale da raddoppiare questi tassi di crescita. Proprio l’evento internazionale del prossimo anno a Milano, dovrebbe calamitare un numero record di turisti cinesi: un target molto apprezzato dai tour operator, ma anche dai fornitori di beni e servizi italiani. Infatti, la spesa dei turisti cinesi all’estero è tra le più alte del mondo con una media pari a 5.400 euro, il 47% dei quali dedicato allo shopping.
L’anno scorso, in base ai dati dei primi 9 mesi, la spesa complessiva del settore si è attesta a 27 miliardi di euro, con un attivo valutario di ben 11 miliardi. Per quanto riguarda i paesi di provenienza dei turisti nel nostro paese, in testa alla graduatoria per fatturato i tedeschi (4,1 miliardi di euro), seguiti dagli americani, dai francesi e dagli inglesi: in forte ascesa, sebbene ancora indietro rispetto ai primi, giapponesi e cinesi.
Non a caso, secondo le stime per il 2014, le maggiori richieste per visitare il nostro paese provengono proprio dall’Asia e, in secondo ordine, dal Sudamerica: in base a una recente indagine di mercato, condotta presso i principali 28 tour operator internazionali, 18 dei quali europei e 10 extra europei, il 96% del totale ha dichiarato che il volume dei pacchetti vacanza per l’Italia aumenterà (71% delle risposte) o resterà stabile (25%) rispetto al 2013.
In base a queste anticipazioni gli operatori del settore stimano che la crescita nel 2014 potrebbe attestarsi tra un +2,2% e un +3,1%, in attesa di Expo 2015 che dovrebbe veicolare un flusso di turisti tale da raddoppiare questi tassi di crescita. Proprio l’evento internazionale del prossimo anno a Milano, dovrebbe calamitare un numero record di turisti cinesi: un target molto apprezzato dai tour operator, ma anche dai fornitori di beni e servizi italiani. Infatti, la spesa dei turisti cinesi all’estero è tra le più alte del mondo con una media pari a 5.400 euro, il 47% dei quali dedicato allo shopping.
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