Reddito fisso, il plus delle performance a rischio controllato

ossimo rialzo dei tassi da parte della Fed agli impatti del quantitative easing della BCE. Dal calo del prezzo del petrolio a tutte le dinamiche disinflattive in atto. Dalle aspettative di crescita economica più brillante per l’Europa al rallentamento cinese. Dalle tensioni politiche in Europa ai rischi geopolitici internazionali.
Sono solo alcune delle tante variabili che incombono sullo scacchiere dell'economia globale, causando insicurezza tra gli investitori.
Tuttavia, una cosa sembra certa: a differenza degli scorsi anni, chi investe nel reddito fisso in futuro dovrà gestire molto attivamente il proprio portafoglio in quanto il mercato a reddito fisso ha subito un drastico mutamento e le soluzioni che funzionavano in passato possono rivelarsi deludenti in futuro.

È indispensabile un approccio che abbia l’obiettivo di generare performance positive, in un arco di tempo di almeno un anno, che non sia influenzato (o lo sia poco) dall’andamento dei mercati finanziari. È quella che in gergo tecnico viene definita gestione absolute return (a ritorno assoluto), tramite la quale il gestore può adottare scelte di portafoglio svincolate da un benchmark di riferimento sfruttando tutta la gamma di opportunità presenti sul mercato non soltanto diversificando in base alle tipologie di titoli (titoli governativi, societari, inflation linked, convertibili ecc.), di duration (scadenze dei titoli), di valuta e di merito di credito (rating), ma anche adottando strategie e strumenti non tradizionali. Per esempio assumendo posizioni ribassiste sull’euro rispetto al dollaro, oppure esposizioni relative value (rialziste sui titoli high yield e ribassiste sui governativi dei paesi core), o ancora facendo leva sulle scadenze molto lunghe (tramite strumenti derivati) mantenendo la liquidità in portafoglio sui titoli a breve.

Altrettanto importante, però, è il controllo della volatilità complessiva di portafoglio per evitare che possa essere stravolto il profilo di rischio del sottoscrittore a cui questa tipologia di soluzioni è rivolta. Per questa ragione, una volta che tutti i presidi visti sopra siano stati resi operativi, il team di gestione del prodotto absolute return deve preoccuparsi di generare performance assumendo, al contempo, un profilo di rischio moderato. Deve, cioè, essere in grado di limitare l’ampiezza delle perdite nelle fasi di mercato difficili e deve approfittare delle opportunità di rendimento offerte dal mercato in tutte le situazioni con una buona percentuale di partecipazione.

Un fondo con queste caratteristiche è, per esempio, il Credit Suisse (Lux) Absolute Return Bond, studiato per gli investitori in cerca di un buon livello di reddito stabile in qualsiasi fase di mercato, sia rialzista che ribassista, ma sempre con un controllo rigoroso del rischio per contenere il pericolo di perdite.
Il fondo, oltre a diversificare in obbligazioni governative, semi-governative e societarie high grade a breve termine, utilizza strategie direzionali e di tipo relative value sia lunghe (rialziste) che corte (ribassiste), tipiche dei gestori hedge, su tassi d’interesse, titoli di credito e cambi. Il comparto è gestito da Massimiliano Gnesi dello Specialized Fixed Income Group di Credit Suisse Asset Management ed è affiancato da Luc Mathys che è anche responsabile delle soluzioni per la clientela UHNW nel reddito fisso e nell’absolute return: Massimiliano Gnesi in particolare, vanta uno stabile track record nella gestione di strategie absolute return, generando solidi rendimenti assoluti a fronte di ribassi limitati e controllati.

Temi e approcci gestionali che saranno approfonditi nel corso della conferenza organizzata da Credit Suisse domani al Salone del Risparmio dal titolo "Massimo controllo in situazioni estreme: nuove sfide e strumenti per il reddito fisso".
Un appuntamento che sarà introdotto da un grande campione di sport estremi, Armin Senoner, campione di Speedriding e che vedrà Massimiliano Gnesi in qualità di relatore. A moderare l'incontro il consulente indipendente Alessandro Costa. L'invito è dunque quello di partecipare alla conferenza per approfondire queste importanti e sempre più attuali tematiche.
Per registrarsi alla conferenza è necessario la registrazione sul sito dell'evento che potete trovare a questo link.