A-share
Azionario Cina, come catturare le occasioni ancora presenti
18 Giugno 2015 14:18
ante la forte crescita registrata dalle A-Share cinesi, alcuni team di analisti specializzati sull’azionario cinese continuano ad individuare titoli con potenziale di ulteriore apprezzamento in questo mercato che resta ancora molto specialistico soprattutto alla luce della decisione di MSCI di posticipare l’ingresso delle azioni cinesi di classe Anei propri indici. Una decisione che deluderà probabilmente, nel breve termine, gli investitori privati cinesi, ma che non ha colto di sorpresa gli asset manager più attivi sull’azionario cinese che, infatti, ritengono che tale decisione non possa provocare scossoni di mercato significativi.
L'accesso al mercato interno cinese è stato semplificato dallo sviluppo del programma Hong Kong-Shanghai Connect. In precedenza potevano accedere al mercato A-Share soltanto gli investitori in possesso di quote come Qualified Foreign Institutional Investor (QFII) o Renminbi Qualified Foreign Institutional Investor (RQFII), entrambe di dimensioni limitate e senza liquidità giornaliera. Il programma Connect, tuttavia, pone ancora degli ostacoli, come i problemi sulla proprietà effettiva e i diritti alle distribuzioni di capitale, nonché aspetti legati al pre-funding e pre-delivering per acquisti e vendite. Inoltre, non tutte le A-Share di Shanghai sono coperte dal programma e per il momento, l'altro mercato A-Share, Shenzhen, non ha un programma Connect, sebbene se ne attenda l'annuncio a breve.
Resta il fatto che vi sono ancora società con azioni A-share di qualità con valutazioni e dividend yield interessanti. “La Cina rappresenta oltre il 14% del PIL mondiale ma attualmente meno del 3% del benchmark globale MSCI ACWI. Fidelity possiede una conoscenza particolarmente approfondita del mercato azionario e di quello obbligazionario cinesi, sui quali ha maturato nel tempo una esperienza unica. Gli investitori Europei e italiani hanno avuto modo di beneficiare della straordinaria storia di crescita e riforme della Cina anche grazie alle soluzioni uniche sviluppate da Fidelity proprio per cogliere i trend più promettenti presenti in questo mercato. In particolare in ambito azionario FF China Consumer Fund è il fondo di riferimento per trarre beneficio dal tema delle riforme e della crescita dei consumi in Cina, con un focus specifico sui settori della «Nuova Cina», mentre il FF China Focus Fund è la soluzione per chi fosse interessato ad un approccio di tipo «value», volto a identificare i titoli il cui valore è sottovalutato dal mercato, che includa sia i settori della «Nuova Cina» sia quelli più tradizionali” dice Paolo Federici, Managing Director Southern Europe and Latin America di Fidelity Worldwide Investment aggiunge mentre Jing Ning, Gestore di FF China Focus Fund ha aggiunto: “Le prospettive del comparto A-Share sono incoraggianti, soprattutto considerando gli ottimi flussi di cassa disponibili e i buoni rendimenti associati a questi titoli. Tuttavia la corsa al rialzo delle azioni A è stata spesso contrassegnata da grandi oscillazioni quotidiane. Ciò è legato al fatto che oltre l'80% del volume giornaliero di contrattazioni delle A-Share deriva dagli investitori privati, molti dei quali stanno investendo per la prima volta. Pertanto per trovare valore in questo segmento occorre guardare dove gli altri non sono ancora arrivati, trovando azioni e settori che offrono opportunità concrete di valore e crescita nel medio e lungo periodo. Per fare ciò mi avvalgo di una solida struttura di ricerca proprietaria, che compie analisi approfondite sui singoli titoli, sui loro concorrenti, sui clienti e i fornitori, con l’obiettivo di identificare opportunità non correttamente prezzate dal mercato”.
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