Promotori, app e social per l’immagine professionale

i>promotori finanziari proseguono il percorso di approfondimento della conoscenza delle nuove tecnologie per migliorare soprattutto la profilazione e il rafforzamento della propria immagine professionale.

Precise indicazioni in questo senso arrivano da un sondaggio condotto da Anasf, l’Osservatorio mensile Real Trend, realizzato su un campione di 600 soci. Il 74% dei partecipanti al sondaggio ha risposto che l’uso della tecnologia, e più in particolare le app e i social network, rappresentano un elemento in più nella relazione con il cliente e, al contempo, consentono di velocizzare la ricerca di informazioni: un 22% non è invece d’accordo con questa affermazione mentre il restante 4% ha preferito indicare altri tipi di risposta.

Per quanto riguarda l’uso delle app e dei social, il 36% del campione ha indicato che lo fa per creare un’immagine professionale riconoscibile, il 24% per condividere informazioni ed esperienze con i colleghi e il 9% per comunicare soltanto con il cliente: circa un terzo (31%), invece, ha ammesso di non fare uso di app e social.

Per quanto riguarda invece l’uso della tecnologia da parte dei propri clienti, i promotori del sondaggio hanno rivelato che il 60% è poco praticato, nel 37% delle volte è praticato e, soprattutto, sfruttato per essere costantemente in contatto e per potersi confrontare. Le risposte dei promotori al sondaggi Anasf confermano la tendenza, da parte dei promotori, di disporre di piattaforme tecnologiche in grado di migliorare il servizio al cliente sia in termini strettamente relazionali e sia in termini di maggiore scambio di informazioni in tempo reale.