BlackRock
Tassi Fed, il rialzo sarà graduale e meno ripido rispetto al passato
31 Luglio 2015 12:53
cindere dal fatto che la Fed cominci a rialzare i tassi in settembre o successivamente, il messaggio più importante e chiaro da parte della banca centrale, è che il percorso di normalizzazione dei tassi sarà graduale e dovrebbe toccare livelli di tassi a regime inferiori rispetto al passato.
A questa conclusione è giunto Rick Rieder, Chief Investment Officer of Fundamental Fixed Income di BlackRock e co-manager di BlackRock Fixed Income Global Opportunities Fund (FIGO), commentando le dichiarazioni del Federal Open Market Committee Market Committee (FOMC) di mercoledi 29 luglio che, di fatto, ha lasciato la porta socchiusa per iniziare la normalizzazione dei tassi americani prima della fine dell'anno: la Fed riconosce chiaramente i miglioramenti del mercato del lavoro in un contesto però in cui l'inflazione e salari sono rimasti contenuti.
“Noi continuiamo a credere che la riunione del FOMC di settembre sia la data più probabile per questo decollo dei tassi ma sosteniamo che la tempistica precisa della manifestazione è molto meno importante rispetto al ritmo del cambiamento della policy sui tassi nonché sul target finale del tasso a regime: a tale proposito la Fed è stata inequivocabilmente chiara nel confermare che il percorso di cambiamento dei tassi sarà graduale e il tasso di terminale di lungo periodo inferiore al 4,25% che è stato, in precedenza, considerato la norma” puntualizza Rick Rieder secondo il quale le prossime settimane saranno fondamentali per fornire informazioni sul rialzo dei tassi.
“Ci aspettiamo che la crescita dei libri paga continui a un ritmo piuttosto forte, e che gli stipendi alla fine seguano i più elevati livelli di occupazione, soprattutto se continuiamo a vedere ripresa solida del settore edilizia residenziale” fa presente il manager che, per per quanto riguarda i rischi dell'impatto sull'economia derivante da un lieve aumento dei tassi USA, ritiene esagerati i pareri di alcuni commentatori. “A nostro avviso, la normalizzazione dei tassi potrebbe rivelarsi un beneficio per la crescita economica. Inoltre, mantenere i tassi a livelli eccessivamente bassi, se da un lato potrebbe forse essere utile per i mercati, dall’altro solleva anche i rischi che potrebbero minacciare la ripresa economica. Ecco perché il momento per iniziare a muovere i tassi da questi livelli di "tasso di emergenza" è chiaramente a portata di mano” conclude Rick Rieder.
A questa conclusione è giunto Rick Rieder, Chief Investment Officer of Fundamental Fixed Income di BlackRock e co-manager di BlackRock Fixed Income Global Opportunities Fund (FIGO), commentando le dichiarazioni del Federal Open Market Committee Market Committee (FOMC) di mercoledi 29 luglio che, di fatto, ha lasciato la porta socchiusa per iniziare la normalizzazione dei tassi americani prima della fine dell'anno: la Fed riconosce chiaramente i miglioramenti del mercato del lavoro in un contesto però in cui l'inflazione e salari sono rimasti contenuti.
“Noi continuiamo a credere che la riunione del FOMC di settembre sia la data più probabile per questo decollo dei tassi ma sosteniamo che la tempistica precisa della manifestazione è molto meno importante rispetto al ritmo del cambiamento della policy sui tassi nonché sul target finale del tasso a regime: a tale proposito la Fed è stata inequivocabilmente chiara nel confermare che il percorso di cambiamento dei tassi sarà graduale e il tasso di terminale di lungo periodo inferiore al 4,25% che è stato, in precedenza, considerato la norma” puntualizza Rick Rieder secondo il quale le prossime settimane saranno fondamentali per fornire informazioni sul rialzo dei tassi.
“Ci aspettiamo che la crescita dei libri paga continui a un ritmo piuttosto forte, e che gli stipendi alla fine seguano i più elevati livelli di occupazione, soprattutto se continuiamo a vedere ripresa solida del settore edilizia residenziale” fa presente il manager che, per per quanto riguarda i rischi dell'impatto sull'economia derivante da un lieve aumento dei tassi USA, ritiene esagerati i pareri di alcuni commentatori. “A nostro avviso, la normalizzazione dei tassi potrebbe rivelarsi un beneficio per la crescita economica. Inoltre, mantenere i tassi a livelli eccessivamente bassi, se da un lato potrebbe forse essere utile per i mercati, dall’altro solleva anche i rischi che potrebbero minacciare la ripresa economica. Ecco perché il momento per iniziare a muovere i tassi da questi livelli di "tasso di emergenza" è chiaramente a portata di mano” conclude Rick Rieder.