Europa, il mercato sta iniziando a dare segnali incoraggianti

yle="color: #4b72ab;">Yves Longchamp di Ethenea si dichiara moderatamente positivo sulle prospettive economiche che, a livello globale, non sembrano essere poi così male.
 

La vittoria del fronte favorevole alla Brexit nel referendum del 23 giugno ha colto tutti di sorpresa, ma il mercato sta iniziando a dare segnali incoraggianti.

Ne è convinto Yves Longchamp, Head of Research di ETHENEA Independent Investors (Schweiz) AG, alla luce dell’analisi dei tre possibili canali di trasmissione del contagio della Brexit.

“Quello finanziario ha già mostrato un forte recupero, quello politico non sembra estendere all’Europa le incertezze interne della Gran Bretagna e quello economico rimane un punto di domanda, anche se è chiaro che il Regno Unito finirà in recessione nei prossimi trimestri” spiega Yves Longchamp che, però, nota un miglioramento del contesto a livello globale.

“Negli Stati Uniti la produzione industriale ha recuperato leggermente, mentre il mercato del lavoro rimane positivo e dinamico. In Cina i dati sull’attività economica, la produzione industriale, gli investimenti e i consumi sono tutti superiori alle previsioni.

In Europa la situazione resta stabile, con la crescita che prosegue secondo le previsioni e fa pensare che potremmo essere all’inizio di un mini ciclo della produzione industriale” argomenta il manager che, tuttavia, predica estrema prudenza nelle decisioni di investimento.

Infatti, secondo Yves Longchamp, mentre crescita, inflazione e tassi di interesse restano molto bassi, gli squilibri della Cina continuano a pesare e l’agenda politica di Europa e USA resta complicata.