big data
Megatrend, tutte le grandi opportunità offerte dalla rivoluzione digitale
La diffusione dell’Internet delle cose (Internet of Things), della sharing economy e dei Big Data rappresenta un megatrend che l’investitore può sfruttare.
25 Ottobre 2016 10:00
Sensori, segnali e connessioni digitali. Grazie alla loro diffusione l’Internet delle cose (Internet of Things), ovvero l’idea che le apparecchiature possano essere dotate di sensori e connesse alla rete Internet per la trasmissione di dati e l’aggiornamento delle attività, sta diventando una realtà con impatti significativi in molti settori da quello della salute al manifatturiero, dalle assicurazioni al comparto finanziario, dalle vendite al dettaglio ai servizi informatici, dalle attività di amministrazione ai trasporti e alle utilities.
“Con il fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU0340555134"]Digital Communication[/tooltip-fondi] contiamo di sfruttare le grandi opportunità del megatrend della rivoluzione digitale” fanno sapere da Pictet Asset Management.
Il comparto, in particolare, tende a privilegiare l’analisi dei dati che inizia quando i dati sono stati raccolti. I gestori del fondo investono in società che realizzano software e sistemi di analisi (capaci di guidare le previsioni, apportare miglioramenti alle catene produttive, apprendimento dei sistemi artificiali, l’intelligenza artificiale). Al contrario non sono interessati alle imprese specializzate nelle infrastrutture per l’archiviazione dei dati, nei semiconduttori.
L’obiettivo consiste infatti nel capitalizzare le implicazioni positive derivanti dall’integrazione dei dati, la loro gestione, le tecnologie per l’analisi (sia in differita che in tempo reale), il supporto funzionale sia ai processi produttivi che a quelli decisionali: insomma tutto l’ampio spettro dei Big Data.
Un altro aspetto prioritario per il fondo Pictet-Digital Communication è il fenomeno dell’aumento della produttività come frutto della rivoluzione digitale: tutti i sotto segmenti dove il comparto è esposto aiutano ad incrementare la produttività del lavoro e offrono una maggiore efficienza a tutti gli utilizzatori di questi sistemi, siano essi aziende o persone. Segmenti che spaziano dall’e-commerce alla pubblicità online e alle nuove piattaforme di pubblicità televisiva, dai media interattivi (TV/film) ai giochi online, dai nuovi software a servizio delle imprese alla finanza tecnologica (fintech), dai trasporti alla infrastruttura cloud. Secondo Pictet AM, anche osservare la cosiddetta sharing economy (ovvero l’economia della condivisione) permette di misurare l’evoluzione della produttività.
“Le economie basate sulla collaborazione e sulla condivisione si stanno sviluppando grazie alla nascita di nuove piattaforme in diversi settori: dai viaggi alle banche, vendite al dettaglio, pubblicità, trasporti, salute e finanza. Un nuovo contesto nel quale il consumatore può diventare soggetto attivo vendendo alcuni prodotti, affittando i propri immobili, condividendo la propria autovettura, i suoi beni o può anche prestare i propri soldi ad altri” concludono da Pictet AM.
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“Con il fondo [tooltip-fondi codice_isin="LU0340555134"]Digital Communication[/tooltip-fondi] contiamo di sfruttare le grandi opportunità del megatrend della rivoluzione digitale” fanno sapere da Pictet Asset Management.
Il comparto, in particolare, tende a privilegiare l’analisi dei dati che inizia quando i dati sono stati raccolti. I gestori del fondo investono in società che realizzano software e sistemi di analisi (capaci di guidare le previsioni, apportare miglioramenti alle catene produttive, apprendimento dei sistemi artificiali, l’intelligenza artificiale). Al contrario non sono interessati alle imprese specializzate nelle infrastrutture per l’archiviazione dei dati, nei semiconduttori.
L’obiettivo consiste infatti nel capitalizzare le implicazioni positive derivanti dall’integrazione dei dati, la loro gestione, le tecnologie per l’analisi (sia in differita che in tempo reale), il supporto funzionale sia ai processi produttivi che a quelli decisionali: insomma tutto l’ampio spettro dei Big Data.
Un altro aspetto prioritario per il fondo Pictet-Digital Communication è il fenomeno dell’aumento della produttività come frutto della rivoluzione digitale: tutti i sotto segmenti dove il comparto è esposto aiutano ad incrementare la produttività del lavoro e offrono una maggiore efficienza a tutti gli utilizzatori di questi sistemi, siano essi aziende o persone. Segmenti che spaziano dall’e-commerce alla pubblicità online e alle nuove piattaforme di pubblicità televisiva, dai media interattivi (TV/film) ai giochi online, dai nuovi software a servizio delle imprese alla finanza tecnologica (fintech), dai trasporti alla infrastruttura cloud. Secondo Pictet AM, anche osservare la cosiddetta sharing economy (ovvero l’economia della condivisione) permette di misurare l’evoluzione della produttività.
“Le economie basate sulla collaborazione e sulla condivisione si stanno sviluppando grazie alla nascita di nuove piattaforme in diversi settori: dai viaggi alle banche, vendite al dettaglio, pubblicità, trasporti, salute e finanza. Un nuovo contesto nel quale il consumatore può diventare soggetto attivo vendendo alcuni prodotti, affittando i propri immobili, condividendo la propria autovettura, i suoi beni o può anche prestare i propri soldi ad altri” concludono da Pictet AM.
** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Pictet Asset Management
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