Germania, il più grande surplus commerciale del mondo inizia dal 2000
Anche l’ultimo dato, quello di settembre, non lascia alcun dubbio: la Germania continua a macinare ingenti avanzi nella propria bilancia commerciale. Sebbene in lieve calo rispetto ad agosto (21,6 miliardi di euro) il dato di settembre (21,3 miliardi) conferma il trend di lungo periodo. Anzi, in base alle ultime stime, la Germania dovrebbe registrare quest’anno il più grande surplus delle partite correnti in tutto il mondo.
In pratica, con circa 270 miliardi di euro (pari a circa l’8,5% del PIL quest'anno, ovvero bel al di sopra del limite massimo del 6% imposto da Bruxelles), il surplus della Germania si pone al primo posto assoluto a livello mondiale, precedendo sia la Cina che il Giappone. Ma, forse non tutti sanno che non è stato sempre così. Negli anni ‘90, il conto corrente tedesco era in deficit mentre il surplus nel corso degli anni ’80 viaggiava su una scala molto più modesta: il continuo e crescente surplus ai nuovi massimi è un fenomeno degli anni 2000, cioè dopo la nascita dell’euro (1 gennaio 1999).
Che cosa ha determinato questo cambiamento? Guardando tutti i fattori, la mancanza di investimenti da parte delle imprese tedesche è il fattore principale: un fenomeno che spiega più della metà dell’aumento del surplus delle partite correnti. Invece di prendere in prestito risorse per effettuare nuovi investimenti (come accaduto durante gli anni ‘90), le aziende tedesche sono diventate risparmiatrici nette negli anni 2000.
Anche il saldo di bilancio del governo riportato in attivo ha contribuito ai flussi di partire correnti ma in misura molto meno pronunciata rispetto alle imprese private. Infine, le famiglie hanno aumentato i loro risparmi solo marginalmente e, quindi, non hanno rappresentato un fattore di rilievo per l'aumento dell'avanzo delle partite correnti.
Secondo gli addetti ai lavori non c’è purtroppo da aspettarsi grandi cambiamenti, a meno che le imprese tedesche ritornino ad investire in modo massiccio: le prospettive che il surplus commerciale di Berlino possa diminuire dipende principalmente dal fatto che le imprese tedesche investano di più in Germania.