Obbligazioni, asset allocation, selezione e duration corta per generare reddito

Un nuova strategia che punta ad offrire agli investitori i vantaggi tipici combinati della ricerca bottom up approfondita, di una tempestiva e ben diversificata asset allocation e di una esposizione al credito, all’interno di un portafoglio con duration ridotta. È questa, in estrema sintesi, la mission del Pioneer Investments Optimal Yield Short-Term, il nuovo comparto della famiglia Pioneer Funds che punta a ottimizzare il rendimento investendo in modo flessibile e senza alcun vincolo di portafoglio, con una duration breve dei titoli in cui investe.

Per Mauro Ratto, Head of Emerging Markets di Pioneer Investments, è infatti indispensabile che gli investitori adottino un nuovo approccio per riuscire a generare reddito ricercando nuove occasioni di investimento in un contesto di mercato che resta contraddistinto da rendimenti obbligazionari bassi, quando non addirittura negativi.

“Un approccio flessibile e non vincolato potrebbe offrire maggiore potenziale di generazione di reddito, attraverso un’attività di investimento rivolta a cogliere le opportunità più attraenti nel segmento dei titoli a duration (scadenza media dei titoli) ridotta, indipendentemente dalla geografia, dal settore o dal rating” puntualizza Mauro Ratto, secondo il quale la duration ridotta dei titoli potrebbe costituire un portafoglio meno volatile, riducendo la probabilità di perdita in un contesto di tassi in aumento.

È probabile che le future politiche delle banche centrali tendano a sposare una fase nella quale i tassi d’interesse in crescita espongano gli investitori ad un aumento della volatilità e al rischio di perdite in conto capitale. Un nuovo scenario nel quale gli esperti di Pioneer ritengono che la duration possa rappresentare un fattore critico per chi investe nel reddito fisso: la decisione di lanciare Optimal Yield Short-Term prende spunto proprio dalle esigenza di offrire una soluzione alle attuale e sfidanti condizioni del mercato.

Il nuovo fondo è infatti stato progettato per sfruttare le competenze ampie e diversificate dei team Emerging Markets & High Yield di Pioneer. “Il comparto si avvale di un processo di investimento a più livelli, che cerca di creare valore sfruttando diverse fonti tra cui asset allocation, selezione dei titoli e sovrapposizioni tattiche. Il profilo di rischio della strategia può essere modificato per rispondere sia al ciclo economico che alle future condizioni di mercato” concludono da Pioneer.

** Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge. Una parte di contenuti e dati gentilmente concessi da Pioneer Investments