High yield, in Asia i maggiori volumi di emissioni da inizio anno dal 2006

Tredici miliardi di dollari. A tanto è ammontata la raccolta delle nuove emissioni obbligazionarie high yield sui mercati Asia e Pacifico dal primo gennaio al 6 marzo scorso: si tratta del record assoluto per questa particolare tipologia di titoli dal 2006.

Rispetto allo stesso periodo del 2016 l’incremento è del +696%. Ma, pur considerando che il 2016 con 1,6 miliardi di controvalore emesso è stato l’inizio anno più debole dal 2006 (persino peggiore rispetto ai 2,5 miliardi di dollari del 2008), i 13 miliardi di high yield emessi dal primo gennaio al 6 marzo 2017 rappresentano il 17,8% in più rispetto agli 11,2 miliardi del 2015 e il 12% al di sopra del precedente record del 2014, quando le emissioni delle obbligazioni speculative asiatiche ammontarono a 11,6 miliardi nello stesso arco di tempo.

In consistente aumento anche il numero delle emissioni, che risulta più che raddoppiato rispetto allo scorso anno. A livello di settori, i primi tre per volumi collocati sul mercato sono risultati essere il finanziario, gli industriali e i beni immobiliari. I finanziari, in particolare hanno rappresentato il 28,6% della quota di mercato, mentre gli emittenti industriali e quelli immobiliari hanno catturato il 28,1% e il 20,4%, rispettivamente, dello share market.

Da segnalare infine che gli emittenti della Cina sono stati di gran lunga i più dinamici con 11 emissioni sul mercato primario per un controvalore di 7,3 miliardi di dollari, pari al 56,5% della quota di mercato.