ETF
Nuovi ETF smart beta: coniugare reddito e gestione del rischio
Fidelity lancia due nuovi strumenti per ampliare la propria gamma di soluzioni di investimento orientate al reddito.
7 Aprile 2017 14:46
Nati nei primi anni Novanta come strumento flessibile per impiegare la liquidità in attesa di qualche occasione interessante, negli ultimi anni gli ETF hanno conquistato una fetta di investitori sempre più ampia e variegata. Lo stesso strumento si è evoluto, arrivando alla concezione degli ETF smart beta, in grado di andare oltre la semplice replica degli indici.
Pochi giorni fa anche Fidelity International ha lanciato i suoi primi Exchange Traded Funds smart beta, che andranno a completare la propria gamma di soluzioni di investimento. Coniugando l’esperienza di Fidelity nelle strategie di investimento attive con gli aspetti sistematici caratteristici degli investimenti passivi, l’intenzione è quella di soddisfare la domanda di reddito degli investitori attraverso fondi differenziati ed efficienti.
La scelta di Fidelity è chiara: legare i due ETF (Fidelity Global Quality Income UCITS ETF e Fidelity US Quality Income UCITS ETF) a società di qualità elevata che mirano a distribuire dividendi interessanti e possono contare su flussi di cassa stabili. La diversificazione settoriale, geografica e sui singoli titoli sarà invece la chiave per gestire rigorosamente il rischio.
“Fidelity International si adopera per offrire soluzioni di eccellenza nel campo degli investimenti – ha commentato Nick King, Responsabile ETF di Fidelity International - La domanda di strategie smart beta è andata crescendo negli ultimi anni e dovrebbe continuare ad aumentare, poiché gli investitori cercano prodotti differenziati a prezzi competitivi orientati a risultati specifici”.
"I nostri ETF smart beta – ha proseguito King - replicheranno gli indici costruiti da Fidelity sulla base della nostra esperienza in materia di analisi dei titoli e costruzione di portafoglio. Coniugando la nostra competenza in fatto di investimenti attivi con gli aspetti sistematici dell'investimento passivo, siamo convinti di poter offrire un prodotto realmente differenziato”.
I due ETF di Fidelity sono stati quotati a partire dal 3 aprile su London Stock Exchange e Deutsche Börse.
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Pochi giorni fa anche Fidelity International ha lanciato i suoi primi Exchange Traded Funds smart beta, che andranno a completare la propria gamma di soluzioni di investimento. Coniugando l’esperienza di Fidelity nelle strategie di investimento attive con gli aspetti sistematici caratteristici degli investimenti passivi, l’intenzione è quella di soddisfare la domanda di reddito degli investitori attraverso fondi differenziati ed efficienti.
La scelta di Fidelity è chiara: legare i due ETF (Fidelity Global Quality Income UCITS ETF e Fidelity US Quality Income UCITS ETF) a società di qualità elevata che mirano a distribuire dividendi interessanti e possono contare su flussi di cassa stabili. La diversificazione settoriale, geografica e sui singoli titoli sarà invece la chiave per gestire rigorosamente il rischio.
“Fidelity International si adopera per offrire soluzioni di eccellenza nel campo degli investimenti – ha commentato Nick King, Responsabile ETF di Fidelity International - La domanda di strategie smart beta è andata crescendo negli ultimi anni e dovrebbe continuare ad aumentare, poiché gli investitori cercano prodotti differenziati a prezzi competitivi orientati a risultati specifici”.
"I nostri ETF smart beta – ha proseguito King - replicheranno gli indici costruiti da Fidelity sulla base della nostra esperienza in materia di analisi dei titoli e costruzione di portafoglio. Coniugando la nostra competenza in fatto di investimenti attivi con gli aspetti sistematici dell'investimento passivo, siamo convinti di poter offrire un prodotto realmente differenziato”.
I due ETF di Fidelity sono stati quotati a partire dal 3 aprile su London Stock Exchange e Deutsche Börse.
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