Amundi
Fondi, a marzo gli obbligazionari hanno dominato la raccolta in Europa
A marzo la raccolta netta dei fondi in Europa si è attesta a 65,1 miliardi, trainata dai fondi obbligazionari (21,5 miliardi) e dai fondi misti (11,2 miliardi).
2 Maggio 2017 09:52
Marzo è stato il terzo mese consecutivo con una raccolta netta positiva per l’industria europea dei fondi comuni di investimento a lungo termine, ovvero i prodotti del risparmio gestito con orizzonte temporale superiore ai 12 mesi.
In base ai dati Lipper (gruppo Thomson Reuters) sono stati in particolare i fondi obbligazionari (+ 21,5 miliardi di euro) la categoria più gettonata nel mese, seguita dai fondi misti (+ 11,2 miliardi), dai fondi azionari (+4,1 miliardi) e dai prodotti specializzati sulle materie prime (+1 miliardo). Bene pure i fondi immobiliari (800 milioni) e i prodotti UCITS alternativi (200 milioni).
Tenendo conto che i prodotti del mercato monetario hanno totalizzato 27,5 miliardi di euro di raccolta, il saldo mensile complessivo dell’industria europea di fondi a marzo si è posizionato a 65,1 miliardi: da inizio 2017 i flussi hanno raggiunto 210,5 miliardi.
Entrando più nel dettaglio, si nota che i fondi con domicilio fiscale in Irlanda (+ 25,8 miliardi di euro) sono stati i più sottoscritti nel mese, seguiti dai prodotti di diritto lussemburghese (+ 20,6 miliardi) dai francesi (+15,6 miliardi), dai fondi del Regno Unito (+5,2 miliardi) e da quelli tedeschi (+ 3,2 miliardi).
Guardando invece le sotto-categorie, si scopre che sono stati gli obbligazionari globali (+ 6,6 miliardi di euro) i più collocati nel mese, seguiti dagli obbligazionari euro breve termine (+ 4,9 miliardi), dagli azionari globali internazionali (+4,1 miliardi): molto sostenuti i flussi verso gli obbligazionari mercati emergenti, sia nella versione in valuta locale (+3,7 miliardi) e sia nella versione in valuta forte (3,3 miliardi).
Al contrario, i maggior deflussi mensili sono stati registrati dai fondi azionari Europa (-3,1 miliardi di euro), dagli obbligazionari high yield USD (- 2,4 miliardi), dagli obbligazionari area euro (- 2,1 miliardi), dai governativi EMU (- 1,8 miliardi) e dagli azionari Giappone (- 1,6 miliardi).
Il podio delle società di investimento che hanno raccolto di più nel mese è costituito da BlackRock, con una raccolta netta di 9,5 miliardi di euro, Amundi (+7,3 miliardi) e J.P. Morgan AM (+6,4 miliardi). Da segnalare infine che i 10 singoli fondi a lungo termine che nel mese hanno raccolto di più hanno contabilizzato un saldo complessivo di 8,8 miliardi, pari a circa un quarto dell’intera raccolta.
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In base ai dati Lipper (gruppo Thomson Reuters) sono stati in particolare i fondi obbligazionari (+ 21,5 miliardi di euro) la categoria più gettonata nel mese, seguita dai fondi misti (+ 11,2 miliardi), dai fondi azionari (+4,1 miliardi) e dai prodotti specializzati sulle materie prime (+1 miliardo). Bene pure i fondi immobiliari (800 milioni) e i prodotti UCITS alternativi (200 milioni).
Tenendo conto che i prodotti del mercato monetario hanno totalizzato 27,5 miliardi di euro di raccolta, il saldo mensile complessivo dell’industria europea di fondi a marzo si è posizionato a 65,1 miliardi: da inizio 2017 i flussi hanno raggiunto 210,5 miliardi.
Entrando più nel dettaglio, si nota che i fondi con domicilio fiscale in Irlanda (+ 25,8 miliardi di euro) sono stati i più sottoscritti nel mese, seguiti dai prodotti di diritto lussemburghese (+ 20,6 miliardi) dai francesi (+15,6 miliardi), dai fondi del Regno Unito (+5,2 miliardi) e da quelli tedeschi (+ 3,2 miliardi).
Guardando invece le sotto-categorie, si scopre che sono stati gli obbligazionari globali (+ 6,6 miliardi di euro) i più collocati nel mese, seguiti dagli obbligazionari euro breve termine (+ 4,9 miliardi), dagli azionari globali internazionali (+4,1 miliardi): molto sostenuti i flussi verso gli obbligazionari mercati emergenti, sia nella versione in valuta locale (+3,7 miliardi) e sia nella versione in valuta forte (3,3 miliardi).
Al contrario, i maggior deflussi mensili sono stati registrati dai fondi azionari Europa (-3,1 miliardi di euro), dagli obbligazionari high yield USD (- 2,4 miliardi), dagli obbligazionari area euro (- 2,1 miliardi), dai governativi EMU (- 1,8 miliardi) e dagli azionari Giappone (- 1,6 miliardi).
Il podio delle società di investimento che hanno raccolto di più nel mese è costituito da BlackRock, con una raccolta netta di 9,5 miliardi di euro, Amundi (+7,3 miliardi) e J.P. Morgan AM (+6,4 miliardi). Da segnalare infine che i 10 singoli fondi a lungo termine che nel mese hanno raccolto di più hanno contabilizzato un saldo complessivo di 8,8 miliardi, pari a circa un quarto dell’intera raccolta.
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