disoccupazione

Lavoratori USA inseguiti dalle offerte

Non ci sono mai state tante offerte di lavoro in America: il paradosso di un mercato dove è più facile trovare che perdere il posto, con la disoccupazione al 4,3%.

7 Giugno 2017 10:34

financialounge -  disoccupazione mercato del lavoro tasso di disoccupazione USA
Where are all the workers gone? Si potrebbe parafrasare così, sulle note di Joan Baez degli anni Settanta, l’attuale situazione del mercato del lavoro in America. Infatti, secondo l’ultimo Job openings and labor turnover survey, meglio noto come JOLTS report pubblicato dal Bureau of Labor Statistics, ad aprile erano ben 6,04 milioni le offerte di lavoro sul mercato in attesa di essere ‘riempite’, in forte aumento da 5,64 milioni lo stesso mese l’anno scorso.

Si tratta del numero più grande da quando sono iniziate questo tipo di statistiche nel 2001. Il balzo delle offerte di lavoro coincide con un lieve calo, sempre ad aprile, sia dei licenziamenti che delle assunzioni, il che indica che le condizioni del mercato del lavoro sono sempre più tese, con il bacino di forza lavoro disponibile che si asciuga sempre più man mano che prosegue l’espansione post-crisi dell’economia.

Quest’ultima infatti continua a creare posti, 138.000 a maggio, mentre il tasso di disoccupazione continua a scendere, ora è arrivato al 4,3%. Intanto però continua a scendere anche il numero di disoccupati che si affacciano sul mercato del lavoro, indicando che i profili più qualificati dal punto di vista dell’istruzione impiegano sempre meno tempo a trovare lavoro.

Allo stesso tempo i baby boomers continuano ad andare in pensione, contribuendo anch’essi ad asciugare il bacino della forza lavoro disponibile. C’è un numero che dice tutto, oggi il rapporto tra disoccupati è nuovi posti offerti sul mercato è precipitato al minimo record di 1,2, mentre nel pieno della crisi c’erano ben 6 senza lavoro pronti per ogni posto che veniva offerto. E aumenta anche il numero di quelli che si licenziano per trovare un posto migliore, in questo caso siamo ai massimi di 16 anni, altro segno che si lascia la via vecchia per la nuova perché si è praticamente certi di trovare un posto migliore.

Trending