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Settore sicurezza, rapida espansione del giro d’affari e dei profitti

Innovazione, urbanizzazione e regolamentazione sono i tre driver che rendono la sicurezza un investimento interessante nel lungo periodo.

11 Settembre 2017 10:18

financialounge -  cyber crime innovazione Pictet Pictet Security sicurezza
La sicurezza risulta ogni giorno sempre più evidente in ogni aspetto della nostra vita. Inoltre lo sviluppo delle tecnologie ha generato nuove esigenze in termini di sicurezza. Basti pensare alla sicurezza informatica, alla protezione dei dati sensibili, alle funzionalità di cyber sicurezza quando navighiamo in internet e alle transazioni tramite smartphone garantite da algoritmi criptati.

Ma non dobbiamo trascurare altri aspetti della sicurezza nella vita quotidiana: dalla potabilità dell’acqua di casa ai viaggi in metropolitana, in treno e aereo, dalla sicurezza dei pasti in mensa e al ristorante a quella nelle cliniche e negli ospedali, solo per citarne alcuni.

“Quello che rende la sicurezza un investimento interessante è la prospettiva di crescita nel lungo periodo, garantita da tre driver: innovazione, urbanizzazione e regolamentazione” fanno sapere gli esperti di Pictet Asset Management che, vista la crescita esponenziale del settore, hanno individuato un universo di 330 aziende operanti in tale ambito per una capitalizzazione totale di mercato di 3.300 miliardi di dollari. Escludendo le realtà che generano meno del 20% del fatturato in questo campo e quelle con oltre il 5% del fatturato ascrivibile ad attrezzature militari e per la difesa, l’universo di investimento si riduce a circa 210 società con una capitalizzazione di mercato totale di 1.100 miliardi.

“Dopo aver esaminato nel dettaglio sia le potenzialità commerciali che le qualità del management, e tenuto conto della volatilità e della liquidità del titolo, abbiamo creato un portafoglio costituito dalle 60 -75 società che ci convincono maggiormente, senza riferimenti a un benchmark” specifica il team di gestione del comparto Pictet Security il cui portafoglio è, di conseguenza, ben diversificato. Se si osserva la domanda di prodotti e di servizi per la sicurezza, il 48% del giro d’affari è generato nel Nord America: seguono l’Europa (24%), i mercati emergenti (14%) e il Giappone e mercati avanzati della regione Asia-Pacifico (10%).

“Da gennaio 2007, la crescita del fatturato dell’universo della sicurezza si è attestata in media appena al di sotto del 7%, rispetto al +3,7% del PIL globale a dimostrazione dell’indubbio trend positivo del settore e delle sue rosee prospettive future” conclude il team.

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