Elena Rinaldi
Italia, l'impatto delle elezioni sui mercati finanziari globali potrebbe essere limitato
La nuova legge elettorale difficilmente consentirà la formazione di una maggioranza di Governo, ma i fondamentali economici dell’Italia sono piuttosto buoni.
31 Ottobre 2017 09:58
Un periodo di turbolenze politiche sembra inevitabile per l'Italia che potrebbe essere quindi il prossimo paese senza un governo dopo il Belgio e i Paesi Bassi. Tuttavia, secondo Elena Rinaldi, Portfolio Assistant di TwentyFour Asset Management (gruppo Vontobel), l'impatto sui mercati finanziari globali potrebbe essere limitato. Il nuovo sistema elettorale favorirà le coalizioni e molti partiti probabilmente ne terranno conto per ottenere voti.
In questo scenario, si prevede che il Movimento Cinque Stelle guidato da Beppe Grillo sia penalizzato dal momento che ha sempre escluso l'idea di coalizioni elettorali a causa della sua forte ideologia e del suo rifiuto di compromessi. Da un lato la nuova legge armonizzerà i sistemi elettorali in entrambe i rami del Parlamento, d'altra parte le coalizioni grandi e solide saranno l'unica speranza per un governo stabile.
“Non è probabile, al momento, una maggioranza. Una coalizione anti-establishment formata da 5 stelle, Fratelli d'Italia-An e la Lega Nord potrebbe essere possibile (sebbene improbabile) ma non abbastanza forte da ottenere la maggioranza. La coalizione di destra (guidata da Silvio Berlusconi) potrebbe invece crescere nei consensi e rubare voti al centro-sinistra e ai 5 stelle” spiega Elena Rinaldi. L'approvazione della legge rafforza il governo in vista dell’approvazione della legge di bilancio 2018 da licenziare entro la fine dell'anno. È probabile che il presidente dell'Italia Sergio Mattarella sciolga le camere e indica le elezioni politiche l'anno prossimo intorno a marzo-aprile.
“Nonostante la storia e l'instabilità politica, l’Italia sta godendo di un periodo di crescita e di recupero, che è supportato anche dai recenti dati di ISTAT sulla fiducia dei consumatori e delle imprese: i fondamentali del paese restano quindi piuttosto incoraggianti” conclude Elena Rinaldi.
In questo scenario, si prevede che il Movimento Cinque Stelle guidato da Beppe Grillo sia penalizzato dal momento che ha sempre escluso l'idea di coalizioni elettorali a causa della sua forte ideologia e del suo rifiuto di compromessi. Da un lato la nuova legge armonizzerà i sistemi elettorali in entrambe i rami del Parlamento, d'altra parte le coalizioni grandi e solide saranno l'unica speranza per un governo stabile.
“Non è probabile, al momento, una maggioranza. Una coalizione anti-establishment formata da 5 stelle, Fratelli d'Italia-An e la Lega Nord potrebbe essere possibile (sebbene improbabile) ma non abbastanza forte da ottenere la maggioranza. La coalizione di destra (guidata da Silvio Berlusconi) potrebbe invece crescere nei consensi e rubare voti al centro-sinistra e ai 5 stelle” spiega Elena Rinaldi. L'approvazione della legge rafforza il governo in vista dell’approvazione della legge di bilancio 2018 da licenziare entro la fine dell'anno. È probabile che il presidente dell'Italia Sergio Mattarella sciolga le camere e indica le elezioni politiche l'anno prossimo intorno a marzo-aprile.
“Nonostante la storia e l'instabilità politica, l’Italia sta godendo di un periodo di crescita e di recupero, che è supportato anche dai recenti dati di ISTAT sulla fiducia dei consumatori e delle imprese: i fondamentali del paese restano quindi piuttosto incoraggianti” conclude Elena Rinaldi.