USA: lo shopping di Natale più ricco di sempre

Forse sentendosi già in tasca i soldi delle tasse abbassate dalla riforma di Trump, gli americani non hanno letteralmente badato a spese nella stagione dello shopping natalizio, che tradizionalmente parte con il Black Friday, il venerdì subito dopo il Giorno del Ringraziamento. In totale sono stati spesi nei grandi magazzini ben 800 miliardi di dollari, il massimo di sempre.

I dati li ha resi noti Mastercard nel suo report SpendingPulse. Tra il primo novembre e il 24 dicembre gli acquisti sono cresciuti di quasi il 5 per cento rispetto alla stagione natalizia 2016, l’aumento più elevato dal 2011, confermando i dati su una fiducia dei consumatori che viaggia anch’essa ai massimi. Una boccata d’ossigeno anche per i titoli della grande distribuzione, che vengono da un anno difficile per la concorrenza sempre più spietata dei giganti dell’e-commerce, a cominciare da Amazon, che sono balzati a Wall Street.

Secondo le quotazioni pubblicate da Reuters, J.C. Penney Co è schizzata del 7,6%, Kohl's Corp del 5,8% e Macy's del 5,1%. I dati di Mastercard escludono alcune categorie di beni durevoli, come le automobili, che di solito non rientrano negli acquisti natalizi. Ancora meglio dei department store fisici hanno fatto ovviamente gli outlet online, le cui vendite, sempre secondo Mastercard sono balzate di oltre il 18% solo durante le festività. Ma come volumi i grandi magazzini fisici continuano a fare la parte del leone dello shopping natalizio, un rito che va consumato di persona, con una fetta della torta totale che si avvicina al 90%.