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Azioni svizzere, un'idea economica in un mercato globale sempre più caro
Il dividend yield delle azioni svizzere è al 3,2%, cioè il 33% al di sopra dell’MSCI World: un ulteriore fattore di supporto all’investimento nella borsa di Zurigo.
7 Febbraio 2018 09:52
Siete preoccupati che la correzione del mercato azionario possa proseguire? Oppure che gli indici di borsa si muovano lateralmente nei prossimi mesi? Le azioni svizzere potrebbero rappresentare una scelta interessante visto che il rendimento dei dividendi azionari svizzeri è ai massimi degli ultimi 30 anni.
Si tratta di un aspetto importante in quanto investire nelle azioni della Svizzera ha altri due vantaggi: quello di diversificare il rischio valutario in una divisa (il franco svizzero) tra le più solide al mondo e il vantaggio di investire in un listino azionario tra quelli meno direttamente correlati agli indici manifatturieri (PMI) delle economie avanzate: in pratica un listino più esposto alle industrie meno cicliche.
APPROFONDIMENTO
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Ma torniamo al fattore di maggior rilievo. Il dividend yield (il dividendo azionario medio) dell’indice SMI di Zurigo è attualmente attestato al suo livello più alto da 30 anni a questa parte a quota 3,2%, ovvero il 33% al di sopra del dividend yield dell’indice MSCI world delle borse mondiali (che invece è posizionato al 2,4%). Certo, in caso di una forte correzione delle borse mondiali anche quella di Zurigo non sarebbe immune dal calo (come si è peraltro visto nella correzione delle borse mondiali nei primi giorni di febbraio) e l’importo delle cedole non riuscirebbe a compensare le perdite in conto capitale dell’investimento. Ma in caso di andamento tendenzialmente laterale dei mercati, l’esposizione alle azioni della Svizzera potrebbe costituire un giardinetto stabile nell’ambito dell’investimento azionario per i prossimi 12 mesi. Tra l’altro, tramite una selezione dei titoli, è possibile allestire un portafoglio dal quale ricavare un dividendo totale superiore ai tre punti e mezzo percentuali.
Per esempio, investendo in parti uguali nei seguenti 10 titoli dell’indice SMI di Zurigo il dividend yield risulterebbe pari al 3,51% lordo annuo: Swatch, Swiss Re, Zurich, ABB, Nestlè, Swisscom, Credit Suisse, UBS, Roche e Novartis. Peraltro, la metà di questi titoli (Nestlè, Roche, Novartis, Swisscom e Swatch) è di alta qualità e a grande capitalizzazione e, soprattutto, sono titoli esclusi dal rally di borsa registrato tra la fine del 2017 e gennaio 2018.
APPROFONDIMENTO
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Tuttavia, il consiglio è quello di affidarsi ad un consulente di fiducia insieme al quale valutare tutte le proprie esigenze e fissare gli obiettivi in modo da inserire in portafoglio l’eventuale investimento in azioni svizzere nel modo più appropriato evitando il pericoloso fai da te.
Si tratta di un aspetto importante in quanto investire nelle azioni della Svizzera ha altri due vantaggi: quello di diversificare il rischio valutario in una divisa (il franco svizzero) tra le più solide al mondo e il vantaggio di investire in un listino azionario tra quelli meno direttamente correlati agli indici manifatturieri (PMI) delle economie avanzate: in pratica un listino più esposto alle industrie meno cicliche.
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Per esempio, investendo in parti uguali nei seguenti 10 titoli dell’indice SMI di Zurigo il dividend yield risulterebbe pari al 3,51% lordo annuo: Swatch, Swiss Re, Zurich, ABB, Nestlè, Swisscom, Credit Suisse, UBS, Roche e Novartis. Peraltro, la metà di questi titoli (Nestlè, Roche, Novartis, Swisscom e Swatch) è di alta qualità e a grande capitalizzazione e, soprattutto, sono titoli esclusi dal rally di borsa registrato tra la fine del 2017 e gennaio 2018.
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