Columbia Threadneedle Investments

Investimenti sostenibili pronti a conquistare anche il mercato retail

Gli investimenti sostenibili potrebbero essere popolari anche tra il retail con più trasparenza sulla capacità di protezione e sul rapporto rischio/rendimento.

12 Marzo 2018 16:51

financialounge -  Columbia Threadneedle Investments Iain Richards millennials settore retail
Gli investimenti sostenibili continuano a guadagnare consensi nelle scelte di portafoglio degli investitori istituzionali. Il 2018 potrebbe però essere l’anno di svolta per sfondare anche tra il pubblico retail. Ne è convinto Iain Richards, Direttore Investimento Responsabile di Columbia Threadneedle Investments, secondo il quale “il guanto di sfida è stato lanciato. Se il settore dell’asset management sarà in grado di rispondere efficacemente, gli investimenti responsabili potrebbero finalmente rientrare a pieno titolo fra le strategie mainstream”. Il manager, però, indica in modo preciso i passaggi necessari affinchè la diffusione delle strategie di investimento sostenibili siano popolari e accettate anche presso gli investitori retail.

I TRE PUNTI FONDAMENTALI


Secondo Iain Richards, in primo luogo, il settore dovrà fornire risposte convincenti e trasparenti relativamente alle priorità del proprio operato: per esempio dimostrando in modo concreto e comprensibile che scelte di investimento sostenibili non siano affatto un’idea astratta di protezione. In secondo luogo è indispensabile dimostrare che la propria ricerca (in termini di analisi, metodologie e selezione degli emittenti) è adeguata puntando però più sui risultati (a valle) e meno sulle modalità (a monte). Infine, in terzo luogo, è cruciale riuscire a illustrare che l’investimento sostenibile contribuisce a migliorare le performance in termini di rischio e rendimento. Si tratta di punti fermi irrinunciabili alla luce del fatto che i servizi di valutazione e la ricerca ESG (cioè i fattori ambientali, sociali e di governance) producono spesso risultati anche molto differenti e, in alcuni casi, persino contraddittori.

DATI ANALITICI UNIVOCI


“Il settore dell’asset management deve impegnarsi affinché questi investimenti possano rientrare fra le strategie mainstream: si tratta di un chiaro esempio in cui l'esigenza di dati analitici migliori è divenuta più importante che mai” specifica Iain Richards. D’altra parte se è vero che la filosofia alla base degli investimenti sostenibili è chiara (le compagnie ben gestite o in miglioramento orientate al futuro saranno più probabilmente in grado di generare rendimenti superiori e maggiormente sostenibili nel lungo periodo) è altrettanto vero che l’ampia gamma di approcci applicati sotto le insegne dell'investimento responsabile ha creato un clima di incertezza e scetticismo sui vantaggi in termini di performance.

GRANDE INTERESSE DA PARTE DEI MILLENNIAL


Insomma, per Iain Richards è indispensabile, ora più che mai, una riconsiderazione di ciò che sono gli investimenti sostenibili e di cosa essi comportino. Tenendo presente che l’interesse è molto alto anche e soprattutto nelle nuove generazioni, probabilmente più sensibili al futuro del pianeta. “Una recente indagine sugli investimenti sostenibili ha rilevato che il 75% degli investitori (percentuale che sale all'86% fra i millennial, cioè i nati tra il 1980 e il 2000) è interessato agli investimenti sostenibili. Tuttavia, il 53% di questi, ritiene che gli investimenti sostenibili richiedano un compromesso finanziario” conclude Iain Richards.

Trending