arte
Fidelity main sponsor della mostra-evento su Banksy
Schinaia: “Abbiamo nel DNA la ricerca sui fenomeni economici contemporanei e per questo sentiamo affinità con l’attenta analisi che caratterizza questa mostra”
21 Novembre 2018 16:26
Non è esagerato definirla la mostra dell’anno in Italia e la numerosa presenza di giornalisti stranieri alla conferenza stampa di presentazione lo testimonia. Le opere di Banksy, lo street artist “senza volto”, saranno esposte al MUDEC-Museo delle Culture di Milano fino al 14 aprile 2019. E Fidelity International è main sponsor della mostra “A visual protest. The Art of Banksy” curata da Gianni Mercurio, che rappresenta la prima mostra personale sul misterioso artista di Bristol ospitata in un museo pubblico.
L’esposizione mostra raccoglie circa 80 lavori dell’artista, tra dipinti, sculture, prints, oggetti, fotografie e video che raccontano il pensiero e l’arte di Banksy con uno sguardo retrospettivo. Promossa dal Comune di Milano e da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 ORE, che ne è anche produttore, la mostra ideata da Madeinart si articola in quattro sezioni che conducono lo spettatore ad una riflessione critica sul ruolo dell’arte di Banksy nel tempo e nella storia dell’arte.
[caption id="attachment_132487" align="alignnone" width="474"] L'interno della mostra[/caption]
Innovazione, sguardo rivolto al futuro e integrità: questi i valori che accomunano il messaggio artistico di Banksy e Fidelity International. Dunque è l’affinità tra questi valori che avvicina il mondo dell’arte a quello di un asset manager mondiale come Fidelity International. E’ stato Cosmo Schinaia, Country Head Italia di Fidelity International, a spiegare le ragioni della sponsorizzazione durante l’incontro con la platea di giornalisti. Un incontro che non ha registrato colpi di scena come la distruzione del dipinto “Girl with Baloon” subito dopo la vendita per 1,2 milioni di dollari da Sotheby’s, ma che ha comunque visto una vasta partecipazione.
[caption id="attachment_132489" align="alignnone" width="474"] L'intervento di Cosmo Schinaia durante la presentazione[/caption]
“Siamo felici di essere partner del Mudec in questo progetto così importante – ha spiegato Schinaia - Due sono le ragioni principali che ci hanno convinto a diventare main sponsor. Innanzitutto Fidelity è un gestore che ha nel suo DNA la ricerca sui fenomeni economici contemporanei e per questo sentiamo affinità con l’attento lavoro di analisi che la mostra dedica a uno degli artisti più originali degli ultimi anni. In secondo luogo, vogliamo offrire un'esperienza unica alla città di Milano a cui dobbiamo molto del successo di Fidelity International in Italia".
80 OPERE IN MOSTRA
L’esposizione mostra raccoglie circa 80 lavori dell’artista, tra dipinti, sculture, prints, oggetti, fotografie e video che raccontano il pensiero e l’arte di Banksy con uno sguardo retrospettivo. Promossa dal Comune di Milano e da 24 Ore Cultura - Gruppo 24 ORE, che ne è anche produttore, la mostra ideata da Madeinart si articola in quattro sezioni che conducono lo spettatore ad una riflessione critica sul ruolo dell’arte di Banksy nel tempo e nella storia dell’arte.
[caption id="attachment_132487" align="alignnone" width="474"] L'interno della mostra[/caption]
SGUARDO AL FUTURO
Innovazione, sguardo rivolto al futuro e integrità: questi i valori che accomunano il messaggio artistico di Banksy e Fidelity International. Dunque è l’affinità tra questi valori che avvicina il mondo dell’arte a quello di un asset manager mondiale come Fidelity International. E’ stato Cosmo Schinaia, Country Head Italia di Fidelity International, a spiegare le ragioni della sponsorizzazione durante l’incontro con la platea di giornalisti. Un incontro che non ha registrato colpi di scena come la distruzione del dipinto “Girl with Baloon” subito dopo la vendita per 1,2 milioni di dollari da Sotheby’s, ma che ha comunque visto una vasta partecipazione.
[caption id="attachment_132489" align="alignnone" width="474"] L'intervento di Cosmo Schinaia durante la presentazione[/caption]
IL SUPPORTO DI FIDELITY
“Siamo felici di essere partner del Mudec in questo progetto così importante – ha spiegato Schinaia - Due sono le ragioni principali che ci hanno convinto a diventare main sponsor. Innanzitutto Fidelity è un gestore che ha nel suo DNA la ricerca sui fenomeni economici contemporanei e per questo sentiamo affinità con l’attento lavoro di analisi che la mostra dedica a uno degli artisti più originali degli ultimi anni. In secondo luogo, vogliamo offrire un'esperienza unica alla città di Milano a cui dobbiamo molto del successo di Fidelity International in Italia".