Candriam
#CandriamNext, efficienza e innovazione in collaborazione con IBM
Il programma di trasformazione digitale di Candriam può contare su una nuova partnership in grado di integrare l’intelligenza artificiale e liberare risorse per le operazioni a maggior valore aggiunto
30 Gennaio 2019 15:02
Permettere ai dipendenti di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto, togliendo loro l’incombenza di operazioni ripetitive. Si prefigge questo obiettivo la collaborazione tra l’asset manager Candriam e IBM, una sinergia che si colloca nel solco della trasformazione digitale #CandriamNext programmata dalla società.
Nello specifico, lo scopo è implementare un programma di RPA (Robotics Process Automation), una forza lavoro virtuale che interagisce in modo intelligente con le applicazioni, automatizzando i processi e consentendo ai dipendenti di dedicare il proprio tempo a incarichi più complessi. I software robot saranno ospitati su IBM Cloud e permetteranno a Candriam di dare luogo a una vera e propria trasformazione digitale.
Già entro il primo trimestre di quest’anno i processi di automazione interesseranno le aree compliance, middle office e gestione dei dati. A partire dalla seconda metà del 2019, inoltre, i processi di RPA verranno implementati in combinazione con IBM Watson.
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L’utilizzo di software robot rappresenta un supporto primario per i gestori patrimoniali le cui funzioni, spesso, sono ripetitive. Compiti come l’acquisizione di informazioni da fonti interne ed esterne, l’identificazione di nuovi proxy voting o ancora la presentazione di relazioni normative possono essere demandati alla RPA. Ovviamente a patto di essere in grado di sfruttare adeguatamente i nuovi software, premessa che rientra nei programmi di formazione rivolti ai dipendenti di Candriam.
Forte dell’incremento delle masse gestite negli ultimi cinque anni, passate da 66,5 miliardi di euro del 2013 a 120,9 miliardi di settembre 2018, Candriam punta sull’innovazione per compiere un ulteriore salto di qualità, come spiega Pierre Ernst, COO di Candriam e membro del Comitato strategico del gruppo: “L'utilizzo di RPA in combinazione con IBM Watson e big data per attività a basso valore aggiunto aumenterà la nostra efficienza e consentirà ai dipendenti di concentrarsi completamente su incarichi di maggior valore. Sono convinto che ciò possa rappresentare un vantaggio per il nostro business e rafforzare la posizione di Candriam come gestore patrimoniale leader a livello europeo”.
Il cuore di questo ulteriore passaggio del programma #CandriamNext è rappresentato dall’utilizzo dei software robot Blue Prism’s connected-RPA in grado, se utilizzato in combinazione con altri servizi IBM, di dar luogo a un modello veramente intelligente e controllato digitalmente. Un modello in cui i robot si trasformano in assistenti virtuali per gli operatori del settore del risparmio gestito.
PIU’ TEMPO PER LE OPERAZIONI STRATEGICHE
Nello specifico, lo scopo è implementare un programma di RPA (Robotics Process Automation), una forza lavoro virtuale che interagisce in modo intelligente con le applicazioni, automatizzando i processi e consentendo ai dipendenti di dedicare il proprio tempo a incarichi più complessi. I software robot saranno ospitati su IBM Cloud e permetteranno a Candriam di dare luogo a una vera e propria trasformazione digitale.
LE TAPPE
Già entro il primo trimestre di quest’anno i processi di automazione interesseranno le aree compliance, middle office e gestione dei dati. A partire dalla seconda metà del 2019, inoltre, i processi di RPA verranno implementati in combinazione con IBM Watson.
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L’utilizzo di software robot rappresenta un supporto primario per i gestori patrimoniali le cui funzioni, spesso, sono ripetitive. Compiti come l’acquisizione di informazioni da fonti interne ed esterne, l’identificazione di nuovi proxy voting o ancora la presentazione di relazioni normative possono essere demandati alla RPA. Ovviamente a patto di essere in grado di sfruttare adeguatamente i nuovi software, premessa che rientra nei programmi di formazione rivolti ai dipendenti di Candriam.
UN VANTAGGIO COMPETITIVO
Forte dell’incremento delle masse gestite negli ultimi cinque anni, passate da 66,5 miliardi di euro del 2013 a 120,9 miliardi di settembre 2018, Candriam punta sull’innovazione per compiere un ulteriore salto di qualità, come spiega Pierre Ernst, COO di Candriam e membro del Comitato strategico del gruppo: “L'utilizzo di RPA in combinazione con IBM Watson e big data per attività a basso valore aggiunto aumenterà la nostra efficienza e consentirà ai dipendenti di concentrarsi completamente su incarichi di maggior valore. Sono convinto che ciò possa rappresentare un vantaggio per il nostro business e rafforzare la posizione di Candriam come gestore patrimoniale leader a livello europeo”.
LA TECNOLOGIA IBM BLUE PRISM
Il cuore di questo ulteriore passaggio del programma #CandriamNext è rappresentato dall’utilizzo dei software robot Blue Prism’s connected-RPA in grado, se utilizzato in combinazione con altri servizi IBM, di dar luogo a un modello veramente intelligente e controllato digitalmente. Un modello in cui i robot si trasformano in assistenti virtuali per gli operatori del settore del risparmio gestito.
