Goldman Sachs Asset Management
Restano opportunità da cogliere, liquidità da non trascurare
Goldman Sachs AM vede opportunità di fine ciclo da cogliere con strategie di investimento appropriate e consiglia di non considerare la liquidità un peso, ma una componente di portafoglio da sfruttare
5 Luglio 2019 09:42
Il contesto macroeconomico è in via di stabilizzazione, con tassi di crescita convergenti, in uno scenario che offre all’investitore opportunità di fine ciclo da cogliere con strategie appropriate sul mercato. Lo afferma Goldman Sachs Asset Management (GSAM) nel suo ultimo Market Pulse, l’analisi mensile in cui mantiene una visione pro-crescita “ma con realismo”, raccomandando di monitorare attentamente l’evoluzione delle condizioni di fine ciclo.
La grande casa d’investimento ricorda le variabili note: i tassi di crescita globali si sono abbassati riavvicinandosi ai livelli tendenziali, l’espansione è proseguita con una prevedibile stabilizzazione dell’attività economica, con l’economia statunitense che ha archiviato il 121° mese di crescita continuativa a giugno, rendendo l’attuale fase di espansione la più lunga di sempre. In assenza di segnali più chiari di deterioramento dei fondamentali, GSAM ritiene che l’evoluzione del contesto di mercato rimanga favorevole agli attivi maggiormente esposti al rischio, mentre anche il mercato obbligazionario dovrebbe rimanere stabile sullo sfondo di un contesto ancora solido.
Goldman Sachs AM raccomanda di monitorare con particolare attenzione le incognite, anche se nei prossimi mesi si aspetta sviluppi conclusivi in relazione ad alcune delle principali fonti di tensione, come la Brexit, le politiche commerciali e la possibilità di ulteriori shock legati alle prossime elezioni americane. Tenendo in considerazione una serie di rischi per individuare le opportunità di rendimento più interessanti, GSAM evidenzia che i Mercati Emergenti sembrano essere ben posizionati per una ripresa e vede positivamente un orientamento strategico verso gli investimenti alternativi. Gli esperti di Goldman Sachs AM evidenziano anche la centralità della distribuzione di cedole e dividendi, che potrebbe contribuire a creare un ulteriore cuscinetto contro la volatilità di breve periodo. Sul fronte valutario, la stabilizzazione dell’economia globale, gli effetti dello stimolo cinese e la situazione di ipervenduto delle valute emergenti suggeriscono a Goldman Sachs AM che il dollaro statunitense potrebbe indebolirsi nella seconda parte dell’anno, mentre la buona performance del credito, livelli di rendimento interessanti e una politica monetaria accomodante potrebbero continuare a sostenere le opportunità sull’obbligazionario.
L’analisi di Goldman Sachs AM dedica particolare attenzione alla componente liquidità, che “non deve essere un peso”, in quanto deve considerarsi una parte essenziale di una strategia d’investimento”. Sottolinea anche come l’opportunità di sfruttare la liquidità in un portafoglio spesso venga sottovalutata, mentre, calibrandone più precisamente le esigenze, si possono individuare opportunità di extra-rendimento. Un’efficace strategia di liquidità, quindi, può potenzialmente ottenere un rendimento interessante e, quando necessario, fornire risorse per cogliere opportunità. Goldman Sachs AM consiglia anche di adottare strumenti con duration (durata media finanziaria, indicatore utilizzato per misurare il rischio di tasso d’interesse di uno strumento obbligazionario) breve. Visto il recente cambiamento dell'approccio della Fed dopo un ciclo di costanti rialzi, per gli investitori potrebbe essere vantaggioso guardare qualche mese in avanti.
ARTICOLO AD USO ESCLUSIVO DEGLI INVESTITORI PROFESSIONISTI E QUALIFICATI.
Tutti gli investimenti comportano dei rischi, tra cui la possibile perdita del capitale. Le opinioni espresse sono quelle dell’autore/autori alla data di pubblicazione del documento e possono variare in qualsiasi momento a causa di cambiamenti del mercato o delle condizioni economiche. Tutte le informazioni concernenti, i rendimenti attesi e le prospettive di mercato si basano sui risultati della ricerca, delle analisi e delle opinioni dell’autore/autori. Pertanto, talune conclusioni sono anche di natura speculativa e potrebbero quindi non realizzarsi. I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri. Tutti gli investimenti comportano rischi, tra cui la possibile perdita del capitale.
ESPANSIONE RECORD
La grande casa d’investimento ricorda le variabili note: i tassi di crescita globali si sono abbassati riavvicinandosi ai livelli tendenziali, l’espansione è proseguita con una prevedibile stabilizzazione dell’attività economica, con l’economia statunitense che ha archiviato il 121° mese di crescita continuativa a giugno, rendendo l’attuale fase di espansione la più lunga di sempre. In assenza di segnali più chiari di deterioramento dei fondamentali, GSAM ritiene che l’evoluzione del contesto di mercato rimanga favorevole agli attivi maggiormente esposti al rischio, mentre anche il mercato obbligazionario dovrebbe rimanere stabile sullo sfondo di un contesto ancora solido.
ORIENTAMENTO STRATEGICO VERSO GLI INVESTIMENTI ALTERNATIVI
Goldman Sachs AM raccomanda di monitorare con particolare attenzione le incognite, anche se nei prossimi mesi si aspetta sviluppi conclusivi in relazione ad alcune delle principali fonti di tensione, come la Brexit, le politiche commerciali e la possibilità di ulteriori shock legati alle prossime elezioni americane. Tenendo in considerazione una serie di rischi per individuare le opportunità di rendimento più interessanti, GSAM evidenzia che i Mercati Emergenti sembrano essere ben posizionati per una ripresa e vede positivamente un orientamento strategico verso gli investimenti alternativi. Gli esperti di Goldman Sachs AM evidenziano anche la centralità della distribuzione di cedole e dividendi, che potrebbe contribuire a creare un ulteriore cuscinetto contro la volatilità di breve periodo. Sul fronte valutario, la stabilizzazione dell’economia globale, gli effetti dello stimolo cinese e la situazione di ipervenduto delle valute emergenti suggeriscono a Goldman Sachs AM che il dollaro statunitense potrebbe indebolirsi nella seconda parte dell’anno, mentre la buona performance del credito, livelli di rendimento interessanti e una politica monetaria accomodante potrebbero continuare a sostenere le opportunità sull’obbligazionario.
Gli investitori azionari sono più prudenti rispetto al passato
Gli investitori azionari sono più prudenti rispetto al passato
LA LIQUIDITÀ NON DEVE ESSERE UN PESO
L’analisi di Goldman Sachs AM dedica particolare attenzione alla componente liquidità, che “non deve essere un peso”, in quanto deve considerarsi una parte essenziale di una strategia d’investimento”. Sottolinea anche come l’opportunità di sfruttare la liquidità in un portafoglio spesso venga sottovalutata, mentre, calibrandone più precisamente le esigenze, si possono individuare opportunità di extra-rendimento. Un’efficace strategia di liquidità, quindi, può potenzialmente ottenere un rendimento interessante e, quando necessario, fornire risorse per cogliere opportunità. Goldman Sachs AM consiglia anche di adottare strumenti con duration (durata media finanziaria, indicatore utilizzato per misurare il rischio di tasso d’interesse di uno strumento obbligazionario) breve. Visto il recente cambiamento dell'approccio della Fed dopo un ciclo di costanti rialzi, per gli investitori potrebbe essere vantaggioso guardare qualche mese in avanti.
ARTICOLO AD USO ESCLUSIVO DEGLI INVESTITORI PROFESSIONISTI E QUALIFICATI.
Tutti gli investimenti comportano dei rischi, tra cui la possibile perdita del capitale. Le opinioni espresse sono quelle dell’autore/autori alla data di pubblicazione del documento e possono variare in qualsiasi momento a causa di cambiamenti del mercato o delle condizioni economiche. Tutte le informazioni concernenti, i rendimenti attesi e le prospettive di mercato si basano sui risultati della ricerca, delle analisi e delle opinioni dell’autore/autori. Pertanto, talune conclusioni sono anche di natura speculativa e potrebbero quindi non realizzarsi. I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri. Tutti gli investimenti comportano rischi, tra cui la possibile perdita del capitale.