Apple
Asta record per un floppy firmato Steve Jobs
Il cimelio autografato dal cofondatore di Apple, scomparso nel 2011, è stato venduto per 84mila dollari: era andato all’asta a novembre con un valore stimato di 7500 dollari
10 Dicembre 2019 12:28
Il mito di Steve Jobs è ben vivo tra gli appassionati: un floppy disk con la firma del cofondatore di Apple è stato venduto alla cifra record di 84mila dollari, dopo essere stato messo all'asta a fine novembre con un valore stimato di 7.500 dollari. Jobs era infatti noto per essere particolarmente restio a firmare autografi.
Il floppy di Macintosh era "in ottime condizioni", firmato con un pennarello nero da Jobs. Un vero pezzo di storia dell'informatica certificato e venduto dalla società RRAuction, la stessa che ha messo all'asta il biglietto da visita di Jobs, ceo di Apple fino al 2011, quando si dimise per motivi di salute, pochi mesi prima di morire. Il valore stimato della business card è di 500 dollari, l'offerta migliore al momento si aggira a 636 dollari, più o meno quanto costa un iPad Air.
Non è la prima volta che alcuni oggetti appartenuti al fondatore di Apple finiscono all’asta. Ad agosto era stata la volta di un poster di Pixar autografato da Jobs, venduto per la cifra record di 31.250 dollari. In precedenza un poster simile era stato venduto per 19mila dollari.
Lo scorso anno erano stati battuti altri cimeli, come una domanda di lavoro datata 1973, un manuale per Mac firmato dal manager visionario e un articolo di giornale del 2008, sempre autografato, in cui Jobs presenta l’iPhone 3, per un totale di 90mila dollari.
Due anni prima, nel 2016, all’incanto erano finiti altri oggetti molto personali appartenuti a Jobs, tra cui un paio di sandali Birkenstock molto usati, una felpa nera con il collo alto piuttosto logoro per i troppi lavaggi, un orologio Seiko dal cinturino liso e altri articoli appartenuti a un personaggio che per molti rappresenta ancora un mito.
UN PEZZO DI STORIA
Il floppy di Macintosh era "in ottime condizioni", firmato con un pennarello nero da Jobs. Un vero pezzo di storia dell'informatica certificato e venduto dalla società RRAuction, la stessa che ha messo all'asta il biglietto da visita di Jobs, ceo di Apple fino al 2011, quando si dimise per motivi di salute, pochi mesi prima di morire. Il valore stimato della business card è di 500 dollari, l'offerta migliore al momento si aggira a 636 dollari, più o meno quanto costa un iPad Air.
IL POSTER PIXAR
Non è la prima volta che alcuni oggetti appartenuti al fondatore di Apple finiscono all’asta. Ad agosto era stata la volta di un poster di Pixar autografato da Jobs, venduto per la cifra record di 31.250 dollari. In precedenza un poster simile era stato venduto per 19mila dollari.
LA DOMANDA DI LAVORO
Lo scorso anno erano stati battuti altri cimeli, come una domanda di lavoro datata 1973, un manuale per Mac firmato dal manager visionario e un articolo di giornale del 2008, sempre autografato, in cui Jobs presenta l’iPhone 3, per un totale di 90mila dollari.
OGGETTI MOLTO PERSONALI
Due anni prima, nel 2016, all’incanto erano finiti altri oggetti molto personali appartenuti a Jobs, tra cui un paio di sandali Birkenstock molto usati, una felpa nera con il collo alto piuttosto logoro per i troppi lavaggi, un orologio Seiko dal cinturino liso e altri articoli appartenuti a un personaggio che per molti rappresenta ancora un mito.
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