Ambroise Fayolle
Finanza sostenibile, il programma Amundi-BEI raggiunge 253 milioni
Il programma Green Credit Continuum mira a contribuire alla diffusione di nuovi finanziamenti necessari per rispettare gli impegni assunti ai sensi dell'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici
11 Dicembre 2019 13:30
Aumentano gli investimenti sostenibili. A pochi giorni dall’adozione del progetto Green Deal da parte della Commissione Europea, Amundi e la Banca europea per gli investimenti (BEI) annunciano che la raccolta nella prima finestra di collocamento del programma ha raggiunto 253 milioni di euro al 30 novembre 2019.
Il programma Green Credit Continuum mira a diffondere nuovi finanziamenti necessari per rispettare gli impegni assunti ai sensi dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. La partnership tra Amundi e BEI ha il fine di finanziare gli obiettivi ambientali europei, favorire lo sviluppo di nuovi strumenti di mercato e facilitare l’accesso ai finanziamenti di mercato da parte di società di dimensioni minori e di progetti green, offrendo allo stesso tempo rendimenti più elevati agli investitori.
Amundi e BEI, attraverso questo programma, auspicano di rafforzare il mercato del “debito green”, oltre ai green bond già esistenti e di sostenere progetti green su piccola scala e finanziamenti per le Pmi green. L’impegno iniziale da parte della BEI è stato di 60 milioni di euro. Il programma ha incassato l’interesse degli investitori, sia pubblici che privati - tra cui i francesi Caisse des Dépôts, Caisse Centrale de Réassurance, il gruppo di previdenza sociale Agrica e il fondo pensione danese Lærernes -, e ha ottenuto impegni iniziali da parte di fondi pensione, compagnie assicurative, istituti bancari e istituti pubblici d’investimento.
In questa prima edizione, il programma investirà nei segmenti green emergenti, inaugurando così questo mercato. Il periodo di investimento per la prima annata inizierà a dicembre e Amundi punta a raccogliere ulteriori capitali non appena i fondi iniziali raccolti saranno stati investiti con successo. L’obiettivo è arrivare a stanziare 1 miliardo di euro.
La finanza green in primo piano. “La BEI è sempre stata in prima linea nella promozione della finanza green, emettendo il primo green bond nel 2007, aumentando anno dopo anno i propri finanziamenti a sostegno del clima e rafforzando la propria politica sul clima”, commenta il vicepresidente della BEI, Ambroise Fayolle. “Sebbene siano stati compiuti progressi su molti fronti, permangono lacune nei finanziamenti, anche in Europa. Questo programma è progettato per colmare queste lacune e siamo lieti di collaborare con Amundi per realizzare questo obiettivo”. Il ceo di Amundi, Yves Perrier, ha aggiunto: “Abbiamo riscontrato grande entusiasmo per questo programma tra gli investitori istituzionali che riconoscono l'importanza della transizione energetica e desiderano diversificare le proprie fonti di rendimento in un contesto di bassi tassi di interesse”.
IL PROGRAMMA DELLA FINANZA SOSTENIBILE
Il programma Green Credit Continuum mira a diffondere nuovi finanziamenti necessari per rispettare gli impegni assunti ai sensi dell’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici. La partnership tra Amundi e BEI ha il fine di finanziare gli obiettivi ambientali europei, favorire lo sviluppo di nuovi strumenti di mercato e facilitare l’accesso ai finanziamenti di mercato da parte di società di dimensioni minori e di progetti green, offrendo allo stesso tempo rendimenti più elevati agli investitori.
RAFFORZARE IL MERCATO DEL DEBITO GREEN
Amundi e BEI, attraverso questo programma, auspicano di rafforzare il mercato del “debito green”, oltre ai green bond già esistenti e di sostenere progetti green su piccola scala e finanziamenti per le Pmi green. L’impegno iniziale da parte della BEI è stato di 60 milioni di euro. Il programma ha incassato l’interesse degli investitori, sia pubblici che privati - tra cui i francesi Caisse des Dépôts, Caisse Centrale de Réassurance, il gruppo di previdenza sociale Agrica e il fondo pensione danese Lærernes -, e ha ottenuto impegni iniziali da parte di fondi pensione, compagnie assicurative, istituti bancari e istituti pubblici d’investimento.
INVESTIMENTI NEL SEGMENTI GREEN EMERGENTI
In questa prima edizione, il programma investirà nei segmenti green emergenti, inaugurando così questo mercato. Il periodo di investimento per la prima annata inizierà a dicembre e Amundi punta a raccogliere ulteriori capitali non appena i fondi iniziali raccolti saranno stati investiti con successo. L’obiettivo è arrivare a stanziare 1 miliardo di euro.
SEMPRE PIÙ FINANZA SOSTENIBILE
La finanza green in primo piano. “La BEI è sempre stata in prima linea nella promozione della finanza green, emettendo il primo green bond nel 2007, aumentando anno dopo anno i propri finanziamenti a sostegno del clima e rafforzando la propria politica sul clima”, commenta il vicepresidente della BEI, Ambroise Fayolle. “Sebbene siano stati compiuti progressi su molti fronti, permangono lacune nei finanziamenti, anche in Europa. Questo programma è progettato per colmare queste lacune e siamo lieti di collaborare con Amundi per realizzare questo obiettivo”. Il ceo di Amundi, Yves Perrier, ha aggiunto: “Abbiamo riscontrato grande entusiasmo per questo programma tra gli investitori istituzionali che riconoscono l'importanza della transizione energetica e desiderano diversificare le proprie fonti di rendimento in un contesto di bassi tassi di interesse”.