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Comprare casa all’asta e risparmiare fino al 30%. Ecco come funziona
Il mercato delle aste immobiliari è in crescita (+29 per cento) e in Italia oggi ci sono quasi 24mila immobili all’asta. Si può risparmiare mediamente fino al 30 per cento sul prezzo di mercato
14 Febbraio 2020 15:51
Aumenta l’offerta di immobili in vendita all’asta. Sono circa 24mila gli immobili disponibili, secondo uno studio di Sogeea. Ed è in crescita anche la domanda (+29 per cento secondo i dati dell’Osservatorio di Immobiliare.it). Sempre più italiani, quindi, valutano la possibilità di acquistare una casa tra quelle messe all’asta. Il motivo? Costano molto meno, con un risparmio medio che può superare il 30 per cento del valore di mercato. Vediamo quali sono le regole da seguire per questo tipo di acquisto.
Per prima cosa è bene fare un confronto tra il prezzo dell’annuncio con quello di altri immobili in vendita nella stessa zona sul libero mercato. Facendo in questo modo è possibile valutare subito l’entità del risparmio che, in alcuni casi, arriva al 40 per cento.
Le aste immobiliari sono aperte a tutti, ma bisogna tenere in considerazione l’impegno in termini di pratiche e burocrazia. Per le aste telematiche, ad esempio, è necessario avere un indirizzo di posta elettronico Pec. Chi non vuole fare tutto da solo, invece, può anche rivolgersi ad un consulente. Nell’annuncio dell’asta è possibile consultare tutta la documentazione relativa all’immobile: planimetria, dati catastali e stato di manutenzione.
Per comprare una casa all’asta non serve avere a disposizione l’intera somma di denaro perché si può anche richiedere un mutuo. In questo caso, la banca produce una pre-delibera relativamente alla cifra massima che è disposta a finanziare, e può anche arrivare a coprire fino al 100 per cento del valore. In questo modo è possibile arrivare all’asta con la certezza di poter portare a termine la compravendita.
La procedura da seguire per l’offerta prevede che insieme al modulo sia allegato un assegno circolare pari al 10 per cento del valore della propria offerta. Questa cifra può essere inclusa successivamente nella somma totale che l’istituto di credito finanzierà nel caso l’offerta venisse accettata. Per partecipare all’asta, basterà presentarsi personalmente nel giorno fissato. Nel caso è possibile anche delegare qualcuno tramite una speciale procura notarile.
Se ci si aggiudica l’asta, bisognerà versare la somma offerta entro i termini stabiliti dal tribunale. In un secondo momento si procederà con l’atto di trasferimento della proprietà della casa. E se l’immobile fosse ancora occupato? In questo caso si produrrà contestualmente l’atto di sgombero.
CONFRONTARE IL PREZZO
Per prima cosa è bene fare un confronto tra il prezzo dell’annuncio con quello di altri immobili in vendita nella stessa zona sul libero mercato. Facendo in questo modo è possibile valutare subito l’entità del risparmio che, in alcuni casi, arriva al 40 per cento.
FARE DA SOLI O CON L’AIUTO DI UN CONSULENTE
Le aste immobiliari sono aperte a tutti, ma bisogna tenere in considerazione l’impegno in termini di pratiche e burocrazia. Per le aste telematiche, ad esempio, è necessario avere un indirizzo di posta elettronico Pec. Chi non vuole fare tutto da solo, invece, può anche rivolgersi ad un consulente. Nell’annuncio dell’asta è possibile consultare tutta la documentazione relativa all’immobile: planimetria, dati catastali e stato di manutenzione.
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SI PUÒ ANCHE CHIEDERE IL MUTUO
Per comprare una casa all’asta non serve avere a disposizione l’intera somma di denaro perché si può anche richiedere un mutuo. In questo caso, la banca produce una pre-delibera relativamente alla cifra massima che è disposta a finanziare, e può anche arrivare a coprire fino al 100 per cento del valore. In questo modo è possibile arrivare all’asta con la certezza di poter portare a termine la compravendita.
COME FORMULARE L’OFFERTA
La procedura da seguire per l’offerta prevede che insieme al modulo sia allegato un assegno circolare pari al 10 per cento del valore della propria offerta. Questa cifra può essere inclusa successivamente nella somma totale che l’istituto di credito finanzierà nel caso l’offerta venisse accettata. Per partecipare all’asta, basterà presentarsi personalmente nel giorno fissato. Nel caso è possibile anche delegare qualcuno tramite una speciale procura notarile.
ENTRARE FINALMENTE IN CASA
Se ci si aggiudica l’asta, bisognerà versare la somma offerta entro i termini stabiliti dal tribunale. In un secondo momento si procederà con l’atto di trasferimento della proprietà della casa. E se l’immobile fosse ancora occupato? In questo caso si produrrà contestualmente l’atto di sgombero.
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