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Dopo il crollo causato dalla Lagarde, Piazza Affari reagisce con rialzo fino al +17%
Le Borse europee chiudono in positivo dopo i crolli di ieri. Piazza Affari arriva a guadagnare fino al 17% per chiudere a +6,69%, la Consob sospende le vendite allo scoperto. Rimbalza anche Wall Street
13 Marzo 2020 12:25
Le Borse europee reagiscono. Piazza Affari sale fino a toccare +17,10%, per poi chiudere a +6,69%, Parigi +1,83%, Francoforte +0,83%, Madrid +4,46% e Londra +2,62%. Segno più dopo che i listini europei ieri hanno chiuso con ribassi record: -16,92% Piazza Affari, -12,28% Parigi, -12,24% Francoforte, -14,06% Madrid, -10,87 Londra. Un crollo che non si era registrato neanche dopo la crisi di Lehman Brothers del 2008, costato più di 800 miliardi di euro.
Stop alle vendite allo scoperto su 85 titoli quotati sul Mta, mercato telematico italiano, per la giornata di oggi 13 marzo, ma con la possibilità di prorogare la misura per altri due giorni. La decisione della Consob è stata presa dopo tre giorni di pesanti ribassi sui listini di Piazza Affari, e dopo il crollo storico di ieri. Le vendite allo scoperto sono ordini di vendita dati su azioni che non si possiedono: sono consentite oltre certe soglie, previa comunicazione alle Autorità.
Le Borse sono cadute in mercato orso, a seguito di perdite superiori al 20% dai massimi, molto velocemente. La volatilità regna sovrana sui mercati, imperversando ieri sui listini del Vecchio Continente a causa dell’emergenza coronavirus, e a seguito delle parole di Christine Lagarde, dopo il direttivo della Bce: “Tassi invariati, più operazioni di rifinanziamento a lungo termine e 120 miliardi di acquisti di titoli”. Ad aumentare la tensione la frase della Lagarde: “Non siamo qui per chiudere gli spread”, che ha innescato una speculazione contro i Btp, infiammando lo spread. Rassicurazioni sono arrivate dal capo economista della Bce, Philp Lane, che ha confermato le valutazioni sul taglio dei tassi di interesse e dal governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. Nel pomeriggio la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen apre sulla flessibilità: "Siamo assolutamente pronti ad aiutare l'Italia per qualsiasi cosa sia necessaria, sappiamo che ha bisogno di aiuto adesso per cui risponderemo e questo vale per tutti gli altri Paesi".
Oggi la Borsa di New York apre in positivo. Si cerca il rimbalzo dopo che la Fed ha annunciato che immetterà nel sistema monetario 1.500 miliardi di dollari tra il 12 e il 13 marzo. Ieri, dopo l’annuncio, i listini avevano provato a recuperare, per poi tornare a cedere in chiusura. Attesa anche per eventuali nuove misure della Casa Bianca per contrastare il diffondersi del coronavirus negli Stati Uniti.
VENDITE ALLO SCOPERTO VIETATE
Stop alle vendite allo scoperto su 85 titoli quotati sul Mta, mercato telematico italiano, per la giornata di oggi 13 marzo, ma con la possibilità di prorogare la misura per altri due giorni. La decisione della Consob è stata presa dopo tre giorni di pesanti ribassi sui listini di Piazza Affari, e dopo il crollo storico di ieri. Le vendite allo scoperto sono ordini di vendita dati su azioni che non si possiedono: sono consentite oltre certe soglie, previa comunicazione alle Autorità.
ALTISSIMA VOLATILITÀ DOPO LA BCE
Le Borse sono cadute in mercato orso, a seguito di perdite superiori al 20% dai massimi, molto velocemente. La volatilità regna sovrana sui mercati, imperversando ieri sui listini del Vecchio Continente a causa dell’emergenza coronavirus, e a seguito delle parole di Christine Lagarde, dopo il direttivo della Bce: “Tassi invariati, più operazioni di rifinanziamento a lungo termine e 120 miliardi di acquisti di titoli”. Ad aumentare la tensione la frase della Lagarde: “Non siamo qui per chiudere gli spread”, che ha innescato una speculazione contro i Btp, infiammando lo spread. Rassicurazioni sono arrivate dal capo economista della Bce, Philp Lane, che ha confermato le valutazioni sul taglio dei tassi di interesse e dal governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco. Nel pomeriggio la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen apre sulla flessibilità: "Siamo assolutamente pronti ad aiutare l'Italia per qualsiasi cosa sia necessaria, sappiamo che ha bisogno di aiuto adesso per cui risponderemo e questo vale per tutti gli altri Paesi".
“Dalle parole della Lagarde un salasso per i nostri Btp”
“Dalle parole della Lagarde un salasso per i nostri Btp”
WALL STREET PROVA IL RIMBALZO
Oggi la Borsa di New York apre in positivo. Si cerca il rimbalzo dopo che la Fed ha annunciato che immetterà nel sistema monetario 1.500 miliardi di dollari tra il 12 e il 13 marzo. Ieri, dopo l’annuncio, i listini avevano provato a recuperare, per poi tornare a cedere in chiusura. Attesa anche per eventuali nuove misure della Casa Bianca per contrastare il diffondersi del coronavirus negli Stati Uniti.
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