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Educazione finanziaria, nuovo manuale gratuito per l’insegnamento nelle scuole

“Educazione finanziaria: io la insegno!” è frutto di un percorso durato due anni. Il manuale è pensato per l’insegnamento nelle scuole primarie

16 Aprile 2020 10:49

financialounge -  educazione finanziaria Feduf Giovanna Boggio Robutti
Il titolo è “Educazione finanziaria: io la insegno!” e si tratta di un nuovo manuale didattico pensato per l’inserimento dell’educazione finanziaria nei piani di offerta formativa delle scuole primarie. Messo a punto dopo un percorso durato due anni, il manuale è frutto della collaborazione tra Fondazione Comunitaria Nord Milano, Fondazione Credito Valtellinese e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio – FEduF con il supporto dell'Unità di Ricerca sulla Teoria della Mente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia.

OFFERTA FORMATIVA


“Educazione finanziaria: io la insegno!” è il risultato di un percorso durato due anni e improntato allo sviluppo di materiali per inserire l’educazione finanziaria nei Piani di offerta formativa delle scuole primarie, che ha coinvolto, attraverso molteplici attività quali ricerche accademiche, sviluppo di moduli didattici, seminari e focus group, oltre 150 bambini e 15 docenti di 10 istituti del territorio del nord Milano a cui si aggiungono le scuole che hanno svolto le lezioni in aula.

SCARICABILE GRATUITAMENTE


Il manuale, che raccoglie compiti di realtà, unità di apprendimento e racconti da poter utilizzare in classe è scaricabile gratuitamente dal sito www.economiascuola.it e ha l’obiettivo di suggerire percorsi pratici coinvolgendo attivamente genitori e insegnanti per una reale crescita culturale e di consapevolezza.

FOCUS SULLO STUDENTE


“La didattica per competenze -spiega Giovanna Boggio Robutti, Direttore Generale della FEduF - implica che i docenti assumano un ruolo sempre più incisivo nella formazione di cittadini indipendenti e responsabili, facilitando e coordinando l’apprendimento di ciascuno. Lo studente viene posto al centro dell’azione didattica e il lavoro in classe s’incentra sull’esperienza, contestualizzata nella realtà e sviluppata in modo efficace attraverso l’attuazione di compiti significativi”.

NOZIONI DI BASE


Disporre di nozioni finanziarie di base permette di essere più attenti nelle varie situazioni quotidiane, a volte impreviste e sempre più connesse a un mondo globale. Non si tratta solo di regole, formule e nozioni, ma di comportamenti che hanno a che fare con scelte etiche di fondo e che determinano i gesti minuti dell’acquisto, del risparmio, del debito, del differimento della spesa, della previdenza e della solidarietà.

Video - Educazione finanziaria, perché serve conoscere il denaro e il suo valore


Educazione finanziaria, perché serve conoscere il denaro e il suo valore





LA PASSIONE DEGLI INSEGNANTI


Fondamentale per il progetto è stato il contributo dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia che ha supportato sin dall’inizio l’iniziativa fungendo da sintesi e raccordo con le scuole primarie coinvolte. “Si è scelto di partire dalla scuola e dai più piccoli – commenta Paola Pessina, Presidente Fondazione Comunitaria Nord Milano – e grazie a insegnanti appassionati, siamo riusciti a mettere a punto concreti percorsi di base, coerenti con la programmazione generale, e azioni di formazione”.

PROGETTO INNOVATIVO


“Il progetto – spiega la professoressa Antonella Marchetti, Coordinatrice dell’Unità di Ricerca sulla Teoria della Mente del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano - nel panorama italiano è assolutamente innovativo sia in termini di coinvolgimento attivo dei docenti che hanno lavorato alla definizione dei compiti di realtà e delle unità di apprendimento, sia in termini di approccio allo sviluppo delle competenze attese per una cittadinanza economica consapevole”.

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