coronavirus
Aerei, sedile centrale vuoto per tornare a volare: l’idea da EasyJet
La compagnia low cost britannica sta valutando questa ipotesi insieme ad altre misure da adottare in vista della ripresa dei viaggi aerei, al momento sospesi a causa della pandemia di coronavirus
17 Aprile 2020 09:43
Lasciare i posti centrali liberi: è la soluzione che sta prendendo in considerazione EasyJet, in vista della ripresa dei voli al termine delle restrizioni imposte per la pandemia di coronavirus. La compagnia, che ha una delle più grandi flotte commerciali in Europa, ha fatto sapere che si tratterebbe comunque di una misura temporanea, parte di un pacchetto più ampio di provvedimenti per salvaguardare la salute dei passeggeri.
“In base ai colloqui che abbiamo avuto con l’Easa (European Union Aviation Safety Agency) e con altre autorità, è molto probabile che verranno introdotte nuove modalità operative”, ha spiegato un portavoce della compagnia. “Tra queste potrebbe esserci l’idea di lasciare i posti centrali vuoti per creare più spazio tra i passeggeri”, ha aggiunto, precisando che non sono state prese decisioni definitive.
La compagnia aerea, basata in Gran Bretagna, ha lasciato a terra la sua flotta alla fine di marzo, a causa dei divieti ai viaggi imposti a livello globale e del lockdown adottato dal Regno Unito.
L’idea non è del tutto nuova: al momento, come spiega la Cnn, le compagnie statunitensi United, Alaska e American Airlines – che stanno volando ancora, sia pure con un servizio ridotto – hanno temporaneamente vietato di sedersi nei posti centrali e consentono ai passeggeri di cambiare posto dopo il decollo, per ottemperare alle regole del distanziamento sociale.
Ed è probabile che, quando i voli riprenderanno, i passeggeri saranno molto nervosi all’idea di dover trascorrere del tempo a brevissima distanza da altre persone, in uno spazio chiuso. Tra le altre misure allo studio c’è la misura della temperatura ai passeggeri prima del viaggio e addirittura un test sul sangue per verificare l’eventuale infezione da Covid-19, da praticare ai passeggeri prima dell’imbarco: la sperimentazione è già stata avviata questa settimana da Emirates.
NUOVE MODALITÀ OPERATIVE
“In base ai colloqui che abbiamo avuto con l’Easa (European Union Aviation Safety Agency) e con altre autorità, è molto probabile che verranno introdotte nuove modalità operative”, ha spiegato un portavoce della compagnia. “Tra queste potrebbe esserci l’idea di lasciare i posti centrali vuoti per creare più spazio tra i passeggeri”, ha aggiunto, precisando che non sono state prese decisioni definitive.
AEREI A TERRA
La compagnia aerea, basata in Gran Bretagna, ha lasciato a terra la sua flotta alla fine di marzo, a causa dei divieti ai viaggi imposti a livello globale e del lockdown adottato dal Regno Unito.
Sulle spiagge ci sarà lo “steward” per far rispettare le distanze? Questa la proposta
Sulle spiagge ci sarà lo “steward” per far rispettare le distanze? Questa la proposta
POSTI VUOTI SUGLI AEREI IN USA
L’idea non è del tutto nuova: al momento, come spiega la Cnn, le compagnie statunitensi United, Alaska e American Airlines – che stanno volando ancora, sia pure con un servizio ridotto – hanno temporaneamente vietato di sedersi nei posti centrali e consentono ai passeggeri di cambiare posto dopo il decollo, per ottemperare alle regole del distanziamento sociale.
EMIRATES SPERIMENTA I TEST SUL SANGUE
Ed è probabile che, quando i voli riprenderanno, i passeggeri saranno molto nervosi all’idea di dover trascorrere del tempo a brevissima distanza da altre persone, in uno spazio chiuso. Tra le altre misure allo studio c’è la misura della temperatura ai passeggeri prima del viaggio e addirittura un test sul sangue per verificare l’eventuale infezione da Covid-19, da praticare ai passeggeri prima dell’imbarco: la sperimentazione è già stata avviata questa settimana da Emirates.
Trending