Effetto coronavirus, il premio Oscar apre ai film in streaming

In molti settori l’effetto coronavirus sta accelerando tendenze già in atto da anni. Uno di questi potrebbe essere quello della distribuzione cinematografica, come testimonia la scelta degli organizzatori dell’Academy Awards, meglio noto come Oscar, di ammettere in concorso anche i film usciti in streaming.

STRAPPO ALLA REGOLA

In quasi tutto il mondo le sale cinematografiche sono chiuse. Una decisione presa per contenere la diffusione del coronavirus, che non rende però applicabile il regolamento degli Oscar. Normalmente, infatti, per essere eleggibile un film doveva essere stato in programmazione per almeno una settimana in un cinema della contea di Los Angeles.

USCITE PIANIFICATE

Ma per la cerimonia del 2021 degli Oscar, come annunciato dal presidente dell’Academy David Rubin, verranno ammessi in gara anche i film che dovevano uscire nelle sale, ma non hanno potuto farlo causa coronavirus. Una scelta che, precisano gli organizzatori, sarà valida solo per la prossima edizione perché “restiamo convinti che il modo migliore di guardare un film sia una sala cinematografica”.

GIÀ CANCELLATO IL FESTIVAL DI CANNES

In caso di riapertura, fanno sapere dall’Academy, verrà estesa la regola della settimana di programmazione anche a cinema che si trovano in altre zone del Paese. Per l’industria cinematografica le conseguenze economiche del coronavirus sono molto pesanti. Non solo le uscite riconvertite in streaming on demand, ma nuove produzioni ferme e festival storici (come Cannes) cancellati. La Notte degli Oscar 2021 è in programma per il 28 febbraio.