germania
Crollo degli ordini per l’industria tedesca: -15,6% a marzo
Il calo della domanda interna e di quella esterna ha riportato gli ordinativi ai livelli del 1991. I dati diffusi oggi da Destatis, l’ufficio federale di statistica
6 Maggio 2020 09:20
Brusco calo degli ordini all’industria tedesca nel mese di marzo. Secondo i dati diffusi da Destatis (l’ufficio federale di statistica) gli ordini sono scivolati del 15,6% nel primo mese realmente impattato dalla pandemia di Covid-19. Sia la domanda interna che quella esterna sono state ridotte dalle misure restrittive prese per contrastare il coronavirus, e gli ordini nel mese di marzo 2020 sono tornati ai minimi dal 1991.
Nel dettaglio, gli ordini domestici sono diminuiti del 14,8% mentre quelli provenienti dall’estero, una gamba molto importante per l’economia tedesca, sono scesi del 16,1%, peggio del 10% stimato dagli analisti precedentemente intervistati da Reuters. Dati sicuramente attesi (ad aprile con molta probabilità ci si troverà di fronte a un altro calo) ma che rendono l’idea di come, senza una ripartenza dell’intero continente, anche per la Germania possa diventare difficile superare la crisi.
Le prime avvisaglie della frenata provocata dal coronavirus nell’industria tedesca erano già state registrate a febbraio, quando gli ordinativi erano calati dell’1,4% dopo la crescita del 4,8% registrata a gennaio 2020. Nel mese di febbraio 2020 a pesare di più sugli ordinativi era stato il calo di quelli provenienti dall’estero (-3,6%).
CALO DEGLI ORDINI DOMESTICI ED ESTERI
Nel dettaglio, gli ordini domestici sono diminuiti del 14,8% mentre quelli provenienti dall’estero, una gamba molto importante per l’economia tedesca, sono scesi del 16,1%, peggio del 10% stimato dagli analisti precedentemente intervistati da Reuters. Dati sicuramente attesi (ad aprile con molta probabilità ci si troverà di fronte a un altro calo) ma che rendono l’idea di come, senza una ripartenza dell’intero continente, anche per la Germania possa diventare difficile superare la crisi.
Amundi: sui mercati è battaglia tra forze rialziste e ribassiste
Amundi: sui mercati è battaglia tra forze rialziste e ribassiste
PRIMI SEGNALI A FEBBRAIO
Le prime avvisaglie della frenata provocata dal coronavirus nell’industria tedesca erano già state registrate a febbraio, quando gli ordinativi erano calati dell’1,4% dopo la crescita del 4,8% registrata a gennaio 2020. Nel mese di febbraio 2020 a pesare di più sugli ordinativi era stato il calo di quelli provenienti dall’estero (-3,6%).
Trending