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Piazza Affari resiste ai timori di nuovi contagi, apertura col segno più
Avvio debole per le Borse europee, Milano la migliore. Oggi è in programma l’asta Bot del Tesoro e sono attesi dati sul primo trimestre di diverse società quotate. Lo spread apre poco mosso, in leggero recupero il petrolio
12 Maggio 2020 09:33
La paura di nuovi contagi rallenta in avvio le Borse. Milano apre in positivo a +0,67%, dopo un avvio lievemente in negativo, anche le altre piazze europee si riportano sopra la parità, con Francoforte a +0,13%, Parigi +0,09% e Londra +0,58%. Gli investitori temono il riemergere dei contagi, preoccupano le nuove infezioni in Cina ma anche in Germania e Corea del Sud.
La giornata di ieri è stata caratterizzata da vendite sui titoli di Stato italiani che hanno scontato l’avversione al rischio. Oggi è in programma l’asta Bot, il Tesoro dovrebbe raccogliere 10,5 miliardi di euro. Venerdì scorso le agenzie di rating hanno graziato l’Italia, con Moody’s che ha rinviato il giudizio sul debito pubblico e con la canadese Dbrs che ha rivisto al ribasso l’outlook, spostandolo a negativo, ma ha mantenuto il giudizio sui titoli di Stato a Baa3, l’ultimo livello investment grade, prima di quello junk, ossia spazzatura.
Lo spread apre poco mosso. In avvio di contrattazioni, il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund è sceso a 241 punti, dai 243 punti della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano, invece, non ha subito variazioni rispetto alla precedente chiusura, restando a quota 1,93%.
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La decisione dell’Arabia Saudita di tagliare ulteriormente la produzione, insieme all’aumento della mobilità a livello mondiale, fa salire il prezzo del petrolio. Il Wti giugno è scambiato a 24,36 dollari al barile (+0,9%), mentre il Brent luglio a 29,84 dollari al barile (+0,7%). Ieri il greggio ha perso terreno, dopo la vigorosa risalita messa a segno la scorsa settimana.
Oggi si attendono anche i dati di diverse società quotate sul primo trimestre: A2A, Banca Ifis, Banca Popolare di Sondrio, Cerved, De’ Longhi, DeA Capital, doValue, Ferragamo, Fiera Milano, Guala Closures ma anche Nexi, Prysmian, Salini Impregilo e Poste Italiane. In giornata verranno anche comunicati da Acea i dati sulle immatricolazioni del primi trimestre di veicoli a carburante alternativo, dopo il crollo di immatricolazioni del mondo auto, a seguito del blocco forzato della mobilità per il coronavirus. Per chiudere gli appuntamenti macro di oggi, alle 14.30 negli Usa verrà comunicato il dato sull’inflazione di aprile.
VENDITE SUI BTP
La giornata di ieri è stata caratterizzata da vendite sui titoli di Stato italiani che hanno scontato l’avversione al rischio. Oggi è in programma l’asta Bot, il Tesoro dovrebbe raccogliere 10,5 miliardi di euro. Venerdì scorso le agenzie di rating hanno graziato l’Italia, con Moody’s che ha rinviato il giudizio sul debito pubblico e con la canadese Dbrs che ha rivisto al ribasso l’outlook, spostandolo a negativo, ma ha mantenuto il giudizio sui titoli di Stato a Baa3, l’ultimo livello investment grade, prima di quello junk, ossia spazzatura.
SPREAD IN LIEVE CALO
Lo spread apre poco mosso. In avvio di contrattazioni, il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund è sceso a 241 punti, dai 243 punti della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano, invece, non ha subito variazioni rispetto alla precedente chiusura, restando a quota 1,93%.
"Normalizzazione del prezzo del petrolio, serviranno 18-24 mesi"
"Normalizzazione del prezzo del petrolio, serviranno 18-24 mesi"
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La decisione dell’Arabia Saudita di tagliare ulteriormente la produzione, insieme all’aumento della mobilità a livello mondiale, fa salire il prezzo del petrolio. Il Wti giugno è scambiato a 24,36 dollari al barile (+0,9%), mentre il Brent luglio a 29,84 dollari al barile (+0,7%). Ieri il greggio ha perso terreno, dopo la vigorosa risalita messa a segno la scorsa settimana.
LA GIORNATA DELLE TRIMESTRALI
Oggi si attendono anche i dati di diverse società quotate sul primo trimestre: A2A, Banca Ifis, Banca Popolare di Sondrio, Cerved, De’ Longhi, DeA Capital, doValue, Ferragamo, Fiera Milano, Guala Closures ma anche Nexi, Prysmian, Salini Impregilo e Poste Italiane. In giornata verranno anche comunicati da Acea i dati sulle immatricolazioni del primi trimestre di veicoli a carburante alternativo, dopo il crollo di immatricolazioni del mondo auto, a seguito del blocco forzato della mobilità per il coronavirus. Per chiudere gli appuntamenti macro di oggi, alle 14.30 negli Usa verrà comunicato il dato sull’inflazione di aprile.
