ESG

Investimenti Esg, battere il mercato con un profilo ambientale e sociale migliore

Le attuali valutazioni non scontano pienamente tutte le informazioni Esg disponibili perché molti investitori continuano a ignorarle. Questo, secondo Jens Peers (Mirova US, affiliata Natixis IM) offre molte opportunità di generare alpha e di sovraperformare

24 Maggio 2020 10:30

financialounge -  ESG investimenti Jens Peers Mirova Morning News Natixis Investment Managers sostenibilità
Gli investimenti Esg costituiscono un approccio utile per migliorare la performance a lungo termine e, al contempo, per mitigare il rischio. Esaminare il comportamento in termini ambientali, sociali e di governance di una società può aiutare a valutarne meglio la performance finanziaria. Ma gli approcci dei gestori che implementano i principi di sostenibilità finanziaria nelle scelte d’investimento possono orientare un portafoglio attorno all'Esg in molti modi diversi. Ecco perché, secondo Jens Peers, CEO, CIO e portfolio manager di Mirova US (affiliata di Natixis Investment Managers), l’approccio “SPINE” è estremamente importante.

L’APPROCCIO “SPINE”


È un acronimo, in cui ogni lettera esprime un modo diverso in cui è possibile adottare la sostenibilità nell’ambito del processo di investimento. La S, (Sustainability integrated, ovvero integrazione della sostenibilità) indica le soluzioni incentrate sulla sostenibilità focalizzate sui parametri giudicati rilevanti per stimare le prospettive finanziarie di un’azienda. Ma potrebbe risultare insufficiente. Le altre quattro lettere si riferiscono a ciò che Peers definisce come selezione positiva (Positive selection), Impact investing, screening negativo (Negative screening) ed Engagement.


LE PERFORMANCE DI BORSA SONO GUIDATE DALLE PROPRIETÀ INTELLETTUALI


Peers ritiene che l’approccio SPINE consenta di cogliere, meglio di qualsiasi altro di tipo ESG, le opportunità create dal profondo cambiamento dell’apporto delle proprietà immateriali nella performance aziendale, come certificato da uno studio di Ocean Tomo, un consulente specializzato in proprietà intellettuale. Nel 1975, l’83% della valutazione dell’S&P 500 era riconducibile alle attività materiali: in pratica il valore contabile di tutti gli asset aziendali era una buona indicazione del valore di una società. Nel 2015, invece, l’84% della valutazione dell’S&P 500 era riconducibile ad asset immateriali e solo il 16% ad attività materiali, cioè ai beni reali di una società. In pratica, adesso vengono premiate in Borsa le imprese orientate verso la fidelizzazione del cliente, la soddisfazione dei dipendenti e il miglioramento dei risultati nel lungo termine.

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SOVRAPERFORMARE IL MERCATO CON UN PROFILO ESG MIGLIORE


L’obiettivo di Peers è quello di sovraperformare il mercato azionario globale più ampio (misurato in base all’indice MSCI World) con un profilo ambientale e sociale decisamente migliore. “Il nostro processo d’investimento inizia con l'identificare le tendenze a lungo termine che riplasmeranno l’economia e il modo in cui vivremo nel prossimo decennio. L’idea è che le aziende ben posizionate in relazione a queste transizioni (a livello demografico, tecnologico, ambientale e di governance) tenderanno a sovraperformare quelle che non lo sono”, rivela Peers. Il passaggio successivo è identificare le società che, concentrandosi anche sulle caratteristiche Esg, presentino per Mirova le caratteristiche in grado di creare valore a lungo termine, come barriere elevate all’entrata, forti vantaggi competitivi, un management solido e ben assortito e una robusta struttura finanziaria. “Non basta evitare le aziende che assumono rischi in modo irresponsabile, ma occorre puntare su quelle con caratteristiche Esg adeguate, convinti che possano generare rendimenti migliori”, conclude Peers.

 

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