conto online
L’educazione finanziaria degli under 18 aumenta con un conto online
Gli studenti italiani sono tra gli ultimi in Europa se si parla di educazione finanziaria. Chi utilizza un conto online, però, aumenta la consapevolezza sull’uso del denaro e su come risparmiare
9 Giugno 2020 19:00
Gli italiani non brillano certo per educazione finanziaria. Secondo l’indagine sulla Financial Literacy di Ocse-Pisa, realizzata a maggio 2020, gli studenti italiani hanno scarse competenze nella gestione del risparmio. Hype, soluzione digitale per una gestione semplice del denaro, ha analizzato il comportamento dei suoi clienti under 18, al fine di definire il loro grado di consapevolezza, attraverso le abitudini di risparmio e di spesa, e come i comportamenti siano cambiati dopo l’emergenza coronavirus.
Provate a chiedere a uno studente italiano la differenza tra un’azione e una obbligazione. Difficilmente vi saprà rispondere correttamente perché uno su cinque non conosce neanche i concetti base per poter risparmiare in modo corretto. Tra i fattori che influiscono nella scarsa educazione finanziaria dei ragazzi ci sono l’ambiente in cui crescono, la scuola frequentata e la consapevolezza dei genitori. Chi è abituato a fare acquisti online, però, ha ottenuto un punteggio migliore nei test che misurano le competenze, secondo quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’Ocse-Pisa sulla Fianancial Literacy.
Su oltre un milione di clienti Hype, gli under 18 sono 89mila, circa l’8% della customer base totale, in costante aumento. I giovani pesano per circa il 3% sulle transazioni complessive. Una aspetto interessante riguarda la propensione al risparmio degli under 18: tendono a mettere denaro da parte come gli over 30 e più degli over 40. Fanno meglio solo i 20enni, con una quota del 3,5%. Potendo gestire i propri soldi direttamente dall’app, anche i minorenni sono in grado di compiere azioni simili a quelle degli adulti.
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Come spendono gli under 18? Nell’ultimo anno, secondo i dati diffusi da Hype, le categorie più importanti sono l’abbigliamento (22% del totale), seguito da ristoranti e caffè (9,1%) e intrattenimento (8,8%). La pandemia ha inevitabilmente influito sulle voci di spesa: sono diminuite le spese per ristoranti e trasporti; è aumentata invece la spesa online.
Avere un conto permette di iniziare a pensare a come risparmiare, oltre che avere la possibilità di spendere in maniera più consapevole il proprio denaro. L’apertura di un conto Hype per minori avviene online, previo consenso di un genitore o tutore legale che potrà vedere in ogni momento i movimenti del conto del figlio. Sono previste funzionalità che consentono di controllare le spese del figlio, impostando limiti e filtri. Utilizzare la carta per i pagamenti di tutti i giorni, aumenta la consapevolezza finanziaria degli under 18. Un ulteriore passo, si spera, per diffondere un po’ di educazione finanziaria anche tra i più giovani.
SCARSE COMPETENZE FINANZIARIE
Provate a chiedere a uno studente italiano la differenza tra un’azione e una obbligazione. Difficilmente vi saprà rispondere correttamente perché uno su cinque non conosce neanche i concetti base per poter risparmiare in modo corretto. Tra i fattori che influiscono nella scarsa educazione finanziaria dei ragazzi ci sono l’ambiente in cui crescono, la scuola frequentata e la consapevolezza dei genitori. Chi è abituato a fare acquisti online, però, ha ottenuto un punteggio migliore nei test che misurano le competenze, secondo quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’Ocse-Pisa sulla Fianancial Literacy.
AUMENTANO I MINORENNI CHE USANO UNA CARTA
Su oltre un milione di clienti Hype, gli under 18 sono 89mila, circa l’8% della customer base totale, in costante aumento. I giovani pesano per circa il 3% sulle transazioni complessive. Una aspetto interessante riguarda la propensione al risparmio degli under 18: tendono a mettere denaro da parte come gli over 30 e più degli over 40. Fanno meglio solo i 20enni, con una quota del 3,5%. Potendo gestire i propri soldi direttamente dall’app, anche i minorenni sono in grado di compiere azioni simili a quelle degli adulti.
App Immuni, dati reali molto più bassi dei download dichiarati
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RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMAABBIGLIAMENTO E FOOD LE SPESE PRINCIPALI
Come spendono gli under 18? Nell’ultimo anno, secondo i dati diffusi da Hype, le categorie più importanti sono l’abbigliamento (22% del totale), seguito da ristoranti e caffè (9,1%) e intrattenimento (8,8%). La pandemia ha inevitabilmente influito sulle voci di spesa: sono diminuite le spese per ristoranti e trasporti; è aumentata invece la spesa online.
UN CONTO PER MINORI
Avere un conto permette di iniziare a pensare a come risparmiare, oltre che avere la possibilità di spendere in maniera più consapevole il proprio denaro. L’apertura di un conto Hype per minori avviene online, previo consenso di un genitore o tutore legale che potrà vedere in ogni momento i movimenti del conto del figlio. Sono previste funzionalità che consentono di controllare le spese del figlio, impostando limiti e filtri. Utilizzare la carta per i pagamenti di tutti i giorni, aumenta la consapevolezza finanziaria degli under 18. Un ulteriore passo, si spera, per diffondere un po’ di educazione finanziaria anche tra i più giovani.
