BCE
La Bce lancia acquisti di green bond
Christine Lagarde mette gli obiettivi ambientali in cima alla sua agenda di acquisto dei bond, sarà la prima banca centrale globale a usare i programmi di acquisto in chiave sostenibile
8 Luglio 2020 14:36
Christine Lagarde ha scelto una video-intervista con il Financial Times, subito ripresa dai grandi media globali, per annunciare la ‘svolta verde’ della Bce, che diventerà la prima banca centrale globale a utilizzare i programmi di acquisto di bond decisi per sostenere l’economia anche per perseguire obiettivi ‘verdi’. Lagarde ha affermato che la Bce sta guardando a tutta la gamma delle sue operazioni in cui è impegnata per contrastare il cambiamento climatico, aprendo così la porta all’utilizzo del programma di acquisto di asset da 2.800 miliardi di euro per perseguire obiettivi ‘green’ e combattere così il riscaldamento globale.
È un passo che fa della Bce la prima banca centrale globale che utilizzerà gli acquisti di asset, pensati per sostenere la ripartenza delle economie dopo la crisi da Covid, anche per realizzare obiettivi verdi. Una scelta in linea con le politiche annunciate dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, allineando così ancora di più le politiche fiscali e monetarie del Vecchio Continente, che presto dovrebbe avere a disposizione tra gli strumenti di intervento anche il Recovery Fund.
Il Financial Times ricorda che da tempo i movimenti ambientalisti stanno chiedendo alla Bce una selezione ‘verde’ degli acquisti di bond, abbandonando le emissioni a forte contenuto di combustibili fossili e abbracciando quelle Verdi. La svolta della Lagarde sembra rientrare nella ‘revisione strategica’ della politica monetaria che la presidente della Bce aveva annunciato già prima dell’esplosione della crisi da coronavirus, subito dopo aver ereditato da Mario Draghi il timone della banca centrale. Lagarde ha anche messo in collegamento le politiche per contrastare l’impatto della pandemia con quelle per la protezione del clima e dell’ambiente, affermando “ho figli e nipoti, e non voglio proprio trovarmi a guardarli negli occhi quando mi dovessero chiedere: ma cosa avete fatto?’”
Più in generale, parlando della globalizzazione e della crisi da virus, Lagarde ha affermato di non credere che la crescita economica possa essere sostenuta esclusivamente dagli scambi commerciali, mentre riferendosi al comportamento dei mercati ha osservato che si sono ‘enormemente calmati’ dopo le tensioni scatenate dall’esplosione della pandemia, avvertendo comunque che la ripresa sarà incerta è frammentata così come è stata la diffusione della pandemia all’inizio dell’anno.
LA PRIMA BANCA CENTRALE GLOBALE A DARSI OBIETTIVI GREEN
È un passo che fa della Bce la prima banca centrale globale che utilizzerà gli acquisti di asset, pensati per sostenere la ripartenza delle economie dopo la crisi da Covid, anche per realizzare obiettivi verdi. Una scelta in linea con le politiche annunciate dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, allineando così ancora di più le politiche fiscali e monetarie del Vecchio Continente, che presto dovrebbe avere a disposizione tra gli strumenti di intervento anche il Recovery Fund.
UNA SVOLTA CHE RIENTRA NELLA REVISIONE STRATEGICA ANNUNCIATA PRIMA DEL VIRUS
Il Financial Times ricorda che da tempo i movimenti ambientalisti stanno chiedendo alla Bce una selezione ‘verde’ degli acquisti di bond, abbandonando le emissioni a forte contenuto di combustibili fossili e abbracciando quelle Verdi. La svolta della Lagarde sembra rientrare nella ‘revisione strategica’ della politica monetaria che la presidente della Bce aveva annunciato già prima dell’esplosione della crisi da coronavirus, subito dopo aver ereditato da Mario Draghi il timone della banca centrale. Lagarde ha anche messo in collegamento le politiche per contrastare l’impatto della pandemia con quelle per la protezione del clima e dell’ambiente, affermando “ho figli e nipoti, e non voglio proprio trovarmi a guardarli negli occhi quando mi dovessero chiedere: ma cosa avete fatto?’”
I MERCATI SI SONO ENORMEMENTE CALMATI DOPO LA PAURA DA VIRUS
Più in generale, parlando della globalizzazione e della crisi da virus, Lagarde ha affermato di non credere che la crescita economica possa essere sostenuta esclusivamente dagli scambi commerciali, mentre riferendosi al comportamento dei mercati ha osservato che si sono ‘enormemente calmati’ dopo le tensioni scatenate dall’esplosione della pandemia, avvertendo comunque che la ripresa sarà incerta è frammentata così come è stata la diffusione della pandemia all’inizio dell’anno.
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