BTP
Btp Futura chiude a oltre 6 miliardi di raccolta
L’importo medio sottoscritto dai risparmiatori privati italiani è di poco superiore ai 30mila euro. Quello del Btp Italia, invece, era stato di circa 36mila euro
10 Luglio 2020 14:31
La prima emissione del Btp Futura si chiude a 6,13 miliardi di euro. Il titolo a scadenza decennale e tassi della cedola crescenti, rivolto unicamente ai risparmiatori privati, ha messo a segno una raccolta totale pari a poco più di 6 miliardi di euro.
Guardando ai numeri di oggi, l’ultimo giorno del collocamento, le sottoscrizioni hanno raggiunto quota 349 milioni di euro. I contratti sottoscritti, invece, sono stati poco più di 10mila, esattamente 10.490, raggiungendo nel totale dei 5 giorni di collocamento i 174.318 contratti.
Da una prima stima, emerge che l’importo medio sottoscritto dai piccoli risparmiatori italiani si attesta attorno ai 30mila euro. Di poco inferiore con l’emissione del Btp Italia, terminata a maggio, che aveva fatto registrare un importo medio di poco superiore ai 36mila euro, nella prima fase riservata ai risparmiatori privati, per poi rivolgersi a quelli istituzionali.
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Le cedole minime garantite per il Btp Futura sono dell’1,15% (da 1 a 4 anni); 1,30% (da 5 a 7 anni) e 1,45% (da 8 a 10 anni). I tassi definitivi verranno comunicati nelle ore immediatamente successive alla chiusura dell’emissione. Il tasso cedolare dei primi quattro anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo. I proventi del collocamento del Btp Futura serviranno per finanziare le misure previste post Covid-19 per il sostegno al reddito e al lavoro.
LA GIORNATA DI OGGI
Guardando ai numeri di oggi, l’ultimo giorno del collocamento, le sottoscrizioni hanno raggiunto quota 349 milioni di euro. I contratti sottoscritti, invece, sono stati poco più di 10mila, esattamente 10.490, raggiungendo nel totale dei 5 giorni di collocamento i 174.318 contratti.
L’IMPORTO MEDIO
Da una prima stima, emerge che l’importo medio sottoscritto dai piccoli risparmiatori italiani si attesta attorno ai 30mila euro. Di poco inferiore con l’emissione del Btp Italia, terminata a maggio, che aveva fatto registrare un importo medio di poco superiore ai 36mila euro, nella prima fase riservata ai risparmiatori privati, per poi rivolgersi a quelli istituzionali.
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Le cedole minime garantite per il Btp Futura sono dell’1,15% (da 1 a 4 anni); 1,30% (da 5 a 7 anni) e 1,45% (da 8 a 10 anni). I tassi definitivi verranno comunicati nelle ore immediatamente successive alla chiusura dell’emissione. Il tasso cedolare dei primi quattro anni resterà invariato, mentre in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo. I proventi del collocamento del Btp Futura serviranno per finanziare le misure previste post Covid-19 per il sostegno al reddito e al lavoro.
