Atlantia
La settimana si apre al rialzo per le Borse
I listini del Vecchio Continente seguono la scia positiva dei mercati asiatici. A Piazza Affari il titolo di Atlantia non riesce a fare prezzo: si va verso la revoca della concessione
13 Luglio 2020 09:27
Le Borse europee iniziano la settimana con un avvio vivace. Milano all’avvio delle contrattazioni segna +1,17%, Francoforte +1,38%, Parigi +1,13%, Madrid +1,20% e Londra +1,29%. I listini europei, quindi, si allineano ai rialzi di quelli asiatici, nonostante l’aumento di casi di coronavirus nel mondo.
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta a +2,22%, Shanghai è tornata a correre di quasi il 2% e anche Hong Kong mette a segno un rialzo superiore al punto percentuale. In Asia gli investitori hanno accolto con favore l’intervento della PBoC (People Bank of China, la banca centrale cinese) che ha in iniettato nel sistema bancario 50 miliardi di yuan. Secondo Reuters, l’indice della start up cinesi, il ChiNext Composite, ha toccato i massimi da novembre 2015, dopo un +12,8% la scorsa settimana, mettendo a segno un rialzo del 60% nel 2020.
Partenza al ribasso per il titolo di Atlantia che in apertura non fa prezzo, in calo teorico del 7,6%. Il governo sembra intenzionato a procedere alla revoca della concessione della controllata di Autostrade per l’Italia, se ne discuterà nel Consiglio dei ministro di domani. Il premier Conte ha definito “ampiamente insoddisfacenti” le proposte di Atlantia di ridurre la quota di controllo in Aspi, oltre ai risarcimenti e agli adeguamenti, confermando che si va verso la revoca.
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Il prezzo del greggio segna un calo, con il Wti agosto scambiato a 40,3 dollari al barile, mentre il Brent settembre è quotato 43 dollari al barile. Lo spread apre a 172 punti base, in lieve aumento rispetto ai 170 pb dell’ultima chiusura, dopo la conferma da parte di Fitch del rating sovrano dell’Italia a BBB- con outlook stabile. Il rendimento del Btp decennale si attesta sull’1,27%.
Dal punto di vista macro, questa sarà una settimana ricca di appuntamenti utili a fornire indicazioni per gli investitori che mostrano ottimismo per l’apertura della stagione delle trimestrali delle società quotate. In programma anche il meeting della Bce e il vertice europeo di venerdì e sabato per discutere del Recovery Fund. Molto atteso, infine, il dato sul Pil cinese del II trimestre.
BORSE ASIATICHE IN VERDE
La Borsa di Tokyo ha chiuso la seduta a +2,22%, Shanghai è tornata a correre di quasi il 2% e anche Hong Kong mette a segno un rialzo superiore al punto percentuale. In Asia gli investitori hanno accolto con favore l’intervento della PBoC (People Bank of China, la banca centrale cinese) che ha in iniettato nel sistema bancario 50 miliardi di yuan. Secondo Reuters, l’indice della start up cinesi, il ChiNext Composite, ha toccato i massimi da novembre 2015, dopo un +12,8% la scorsa settimana, mettendo a segno un rialzo del 60% nel 2020.
A PIAZZA AFFARI OCCHI PUNTATI SU ATLANTIA
Partenza al ribasso per il titolo di Atlantia che in apertura non fa prezzo, in calo teorico del 7,6%. Il governo sembra intenzionato a procedere alla revoca della concessione della controllata di Autostrade per l’Italia, se ne discuterà nel Consiglio dei ministro di domani. Il premier Conte ha definito “ampiamente insoddisfacenti” le proposte di Atlantia di ridurre la quota di controllo in Aspi, oltre ai risarcimenti e agli adeguamenti, confermando che si va verso la revoca.
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Il prezzo del greggio segna un calo, con il Wti agosto scambiato a 40,3 dollari al barile, mentre il Brent settembre è quotato 43 dollari al barile. Lo spread apre a 172 punti base, in lieve aumento rispetto ai 170 pb dell’ultima chiusura, dopo la conferma da parte di Fitch del rating sovrano dell’Italia a BBB- con outlook stabile. Il rendimento del Btp decennale si attesta sull’1,27%.
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
Dal punto di vista macro, questa sarà una settimana ricca di appuntamenti utili a fornire indicazioni per gli investitori che mostrano ottimismo per l’apertura della stagione delle trimestrali delle società quotate. In programma anche il meeting della Bce e il vertice europeo di venerdì e sabato per discutere del Recovery Fund. Molto atteso, infine, il dato sul Pil cinese del II trimestre.
