Asia
Ecco su quali megatrend investire nel mercato asiatico post coronavirus
GAM Investments mette al primo posto salute e istruzione online, ma esprime una valutazione rialzista più generale sul consumatore asiatico in ottica investimento
23 Luglio 2020 07:45
I mercati asiatici hanno retto relativamente bene l’impatto del Covid-19, con un calo dell’11,7% a marzo, contro il 30% circa di altre regioni, e si propongono come un porto sicuro per l’investitore. L’esperienza di SARS e MERS ha consentito un minore impatto su economia e lavoro e favorito una ripresa, più rapida che ha beneficiato anche del Quantitative Easing sincronizzato e dell’ampia liquidità globale. L’Asia del Nord sta guidando la ripresa economica, iniziata già da aprile e sui mercati le valutazioni sono moderate e sostenute da segni crescenti di un rimbalzo economico e dalla liquidità in eccesso che sta rapidamente crescendo. Inoltre, i principali Paesi asiatici hanno messo in campo misure di sostegno per economie e consumi che dovrebbero essere mantenute per la restante parte dell’anno.
In un commento sull’evoluzione della situazione economica nel continente, Jian Shi Cortesi, gestore dei fondi GAM Asia Focus Equity e GAM China Evolution Equity di GAM Investments, segnala i settori e i temi di investimento più interessanti, con un focus sui possibili sviluppi nella sanità e nell’istruzione online. L’esperta di GAM rileva le molte incognite ancora presenti a livello globale, tra cui specialmente due fattori di rischio: una seconda ondata della pandemia, anche se i mercati dell’Asia del Nord, che includono Cina, Corea e Taiwan, dovrebbero essere in grado di gestirla in maniera più efficiente, e una debole domanda estera, che potrebbe mettere sotto pressione le esportazioni. Ma per attenuare quest’ultimo rischio, i governi asiatici stanno varando misure per spingere la domanda interna. Per questo GAM Investments esprime una preferenza per società che si focalizzano sulla domanda interna o sulla domanda interregionale.
Jian Shi Cortesi rileva che le società online e dell’healthcare hanno macinato interessanti performance in questo periodo, con un impatto moderato del lockdown da cui alcune hanno addirittura tratto vantaggio per la migrazione dei consumi sull’ online. Secondo l’esperta di GAM vale la pena di focalizzarsi sui settori dei consumi e del tech, popolati da aziende che tendono a produrre elevati flussi di cassa con una bassa esposizione al debito. Tra gli effetti post-Covid anche il trend in crescita del telelavoro, l’utilizzo di piattaforme online per salute e la formazione, insieme a una penetrazione più profonda e capillare dell’e-commerce e dell’entertainment online. Il mondo sta tornando a un contesto di bassa crescita e bassi tassi, e le attività basate su consumi e tecnologia offrono ancora le migliori prospettive di crescita.
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Secondo Jian Shi Cortesi, un solido esempio è il settore della salute online: in Cina, tradizionalmente si faceva riferimento all’ospedale con conseguenti grandi affollamenti e code di ore, ma negli ultimi 2 anni alcune società sanitarie sono migrate online, offrendo consulti medici 24-24-7 a un canone annuale, con le cartelle cliniche gestite online, come gli ordini dei farmaci. Il tutto si accompagna alla crescente diffusione della copertura sanitaria nei contratti di lavoro, mentre le politiche governative investono molto nel settore per ridurre l’affollamento negli ospedali, che possono così dedicarsi ai casi più gravi.
Altro fenomeno molto interessante in Cina è l’istruzione online: l’ossessione per l’educazione dei figli è profondamente radicata nella cultura cinese da millenni e oggi si accompagna a una capacità di spesa sempre maggiore, che si concretizza in tutoring e assistenza doposcuola, in vista di un accesso a prestigiose scuole e università. Durante il lockdown, le lezioni sono passate interamente online, con diversi vantaggi, come la forte interazione tra studente e insegnante e una grande praticità per i genitori, che non devono più accompagnare i figli a scuola. Tutti elementi che secondo Jian Shi Cortesi puntano verso una crescita secolare nei prossimi anni.
L’esperta di GAM Investments osserva che più in generale è in atto una transizione in Asia da un mercato molto legato alle commodity, che ha premiato tutte le aziende legate ai materiali, all’energia e alle costruzioni, a un mercato dominato da consumi e innovazione, che coincide con i nuovi modelli di business in Asia, con un trend che spiega anche parzialmente perché il mercato americano ha performato molto bene rispetto all’Europa, proprio la leadership tecnologica basata negli Stati Uniti.
Jian Shi Cortesi conclude sottolineando l’importanza strategica per l’investitore di allinearsi ai più solidi trend di lungo periodo, il che vuol dire, in Asia, un ruolo sempre più centrale del consumatore locale, che compra prodotti offerti da player e protagonisti regionali. Inoltre, sottolinea l’esperta di GAM Investments, alcuni tra i leader globali dell’innovazione sono società basate in Cina, nell’hardware o nei seminconduttori, ma ci sono anche servizi IT indiani, interessanti per una crescita a lungo termine, mentre controllare il rischio di downside bisogna guardare a titoli a basso beta come utility, telecom e beni essenziali di largo consumo.
FOCUS SU SANITÀ E EDUCAZIONE ONLINE
In un commento sull’evoluzione della situazione economica nel continente, Jian Shi Cortesi, gestore dei fondi GAM Asia Focus Equity e GAM China Evolution Equity di GAM Investments, segnala i settori e i temi di investimento più interessanti, con un focus sui possibili sviluppi nella sanità e nell’istruzione online. L’esperta di GAM rileva le molte incognite ancora presenti a livello globale, tra cui specialmente due fattori di rischio: una seconda ondata della pandemia, anche se i mercati dell’Asia del Nord, che includono Cina, Corea e Taiwan, dovrebbero essere in grado di gestirla in maniera più efficiente, e una debole domanda estera, che potrebbe mettere sotto pressione le esportazioni. Ma per attenuare quest’ultimo rischio, i governi asiatici stanno varando misure per spingere la domanda interna. Per questo GAM Investments esprime una preferenza per società che si focalizzano sulla domanda interna o sulla domanda interregionale.
IN CINA SPINTA DA COVID ALLA TELEMEDICINA
Jian Shi Cortesi rileva che le società online e dell’healthcare hanno macinato interessanti performance in questo periodo, con un impatto moderato del lockdown da cui alcune hanno addirittura tratto vantaggio per la migrazione dei consumi sull’ online. Secondo l’esperta di GAM vale la pena di focalizzarsi sui settori dei consumi e del tech, popolati da aziende che tendono a produrre elevati flussi di cassa con una bassa esposizione al debito. Tra gli effetti post-Covid anche il trend in crescita del telelavoro, l’utilizzo di piattaforme online per salute e la formazione, insieme a una penetrazione più profonda e capillare dell’e-commerce e dell’entertainment online. Il mondo sta tornando a un contesto di bassa crescita e bassi tassi, e le attività basate su consumi e tecnologia offrono ancora le migliori prospettive di crescita.
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Secondo Jian Shi Cortesi, un solido esempio è il settore della salute online: in Cina, tradizionalmente si faceva riferimento all’ospedale con conseguenti grandi affollamenti e code di ore, ma negli ultimi 2 anni alcune società sanitarie sono migrate online, offrendo consulti medici 24-24-7 a un canone annuale, con le cartelle cliniche gestite online, come gli ordini dei farmaci. Il tutto si accompagna alla crescente diffusione della copertura sanitaria nei contratti di lavoro, mentre le politiche governative investono molto nel settore per ridurre l’affollamento negli ospedali, che possono così dedicarsi ai casi più gravi.
LA TRADIZIONE DELL’ISTRUZIONE CINESE TRASLOCA ONLINE
Altro fenomeno molto interessante in Cina è l’istruzione online: l’ossessione per l’educazione dei figli è profondamente radicata nella cultura cinese da millenni e oggi si accompagna a una capacità di spesa sempre maggiore, che si concretizza in tutoring e assistenza doposcuola, in vista di un accesso a prestigiose scuole e università. Durante il lockdown, le lezioni sono passate interamente online, con diversi vantaggi, come la forte interazione tra studente e insegnante e una grande praticità per i genitori, che non devono più accompagnare i figli a scuola. Tutti elementi che secondo Jian Shi Cortesi puntano verso una crescita secolare nei prossimi anni.
TRANSIZIONE DALLE COMMODITY AI CONSUMI
L’esperta di GAM Investments osserva che più in generale è in atto una transizione in Asia da un mercato molto legato alle commodity, che ha premiato tutte le aziende legate ai materiali, all’energia e alle costruzioni, a un mercato dominato da consumi e innovazione, che coincide con i nuovi modelli di business in Asia, con un trend che spiega anche parzialmente perché il mercato americano ha performato molto bene rispetto all’Europa, proprio la leadership tecnologica basata negli Stati Uniti.
ANCORARSI AI TREND DI LUNGO PERIODO
Jian Shi Cortesi conclude sottolineando l’importanza strategica per l’investitore di allinearsi ai più solidi trend di lungo periodo, il che vuol dire, in Asia, un ruolo sempre più centrale del consumatore locale, che compra prodotti offerti da player e protagonisti regionali. Inoltre, sottolinea l’esperta di GAM Investments, alcuni tra i leader globali dell’innovazione sono società basate in Cina, nell’hardware o nei seminconduttori, ma ci sono anche servizi IT indiani, interessanti per una crescita a lungo termine, mentre controllare il rischio di downside bisogna guardare a titoli a basso beta come utility, telecom e beni essenziali di largo consumo.
