Ubi Banca, l’addio del ceo Victor Massiah

Nel giorno della presentazione dei conti trimestrali il ceo di Ubi Banca, Victor Massiah, annuncia che lascerà l’azienda entro la serata. Una decisione, quella di Massiah, che arriva al termine della conclusione del passaggio della stessa Ubi Banca a Intesa Sanpaolo. “Un’elevatissima disciplina sugli attivi e i passivi è l’eredità che lasceremo al nuovo azionista”, ha detto a proposito del passaggio lo stesso Massiah.

I RISULTATI DEL SEMESTRE

Ubi Banca ha chiuso entrambi il primo semestre del 2020 in utile per 184,3 milioni di euro (+38% rispetto al 2019) grazie ai 93,6 milioni del primo trimestre e ai 90,7 del secondo. Un risultato arrivato nonostante i noti problemi dovuti al lockdown e nel pieno delle trattative per l’Opas lanciata da Intesa. Nel primo semestre 2020, i proventi operativi si sono attestati a 1,8 miliardi (-1,8%), con margine di interesse a 803 milioni (-9,3%) e commissioni nette a 823,7 milioni (+1,3%). In calo dello 0,8% a 1,18 miliardi gli oneri operativi, per un rapporto cost/income salito al 65,6%.

L’ANNUNCIO DI MASSIAH

Al termine della conference call con gli analisti finanziari, il ceo di Ubi Banca, Victor Massiah, ha annunciato che lascerà la società "questa sera". Il consiglio d'amministrazione ha diffuso una nota nella quale si ringrazia Massiah per l’operato e “per una performance al di sopra delle aspettative”. Inoltre, i componenti del cda hanno fatto sapere che rimetteranno il mandato nelle mani dell’offerente “rimanendo, se del caso, in carica per garantire la continuità operativa e gestionale nonché la corretta amministrazione della Banca fino all'assemblea di rinnovo degli organi". “Approfitto di questa occasione - ha aggiunto Massiah - per dare un abbraccio e dire un arrivederci a tutti gli analisti che ci hanno seguito nel corso di questi anni durante le conference call di Ubi Banca». «Per me è stato un onore - ha concluso - ed un piacere interagire sia durante le conference call e sia durante gli incontri one to one”.