Erik Knutzen
Cosa cambia per gli investitori con il nuovo approccio della Fed
Per Erik Knutzen (Neuberger Berman) disporre di un manuale operativo con il quale prepararsi a diversi possibili scenari può agevolare la gestione in un mondo pieno di incertezze
3 Settembre 2020 12:17
La scorsa settimana il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale statunitense non utilizzerà più l’aumento dei tassi di interesse in chiave preventiva, con lo scopo di impedire il futuro aumento dell’inflazione oltre la soglia del 2%. L’istituto centrale, inoltre, modificherà il metodo di valutazione della massima occupazione, in modo tale da raggiungere un maggior numero di lavoratori durante la fase di crescita degli impieghi.
Si tratta di misure che ribadiscono l’impegno a cercare di sostenere l’economia che, pur in modo altalenante, cerca di ritrovare un’apparente normalità. In questo contesto, è ragionevole attendersi che i tassi rimarranno bassi ancora per lungo tempo e che saranno accompagnati da rendimenti reali addirittura inferiori o negativi. Circostanze che hanno propiziato il rally sui mercati finanziari degli ultimi cinque mesi, sia in ambito azionario che in quello del credito societario.
“Gli sviluppi dell’economia sono coerenti con lo scenario di base formulato dal nostro Asset Allocation Committee per una ripresa a ‘U’: mentre le aziende stanno ripartendo le sfide minacciano la ripresa, a cominciare dall’incertezza sulle tempistiche di una piena riapertura, dagli impatti della seconda e terza ondata di contagi e dal danno economico di cui risentono, in maniera significativa, soprattutto le imprese di minori dimensioni”, fa sapere Erik Knutzen, CFA, CAIA Chief Investment Officer – Multi-Asset Class di Neuberger Berman nella sua analisi settimanale dei mercati.
Mentre i dati economici del mondo sviluppato continuano ad essere contrastanti, le notizie sul fronte dei vaccini e delle terapie continuano a essere incoraggianti, con oltre 100 vaccini in fase avanzata sebbene le tempistiche restino incerte. “Per gli investitori, questo quadro contrastante richiede un approccio ragionato con un’impostazione sia offensiva che difensiva, in modo tale da sfruttare al meglio le opportunità nel caso in cui le condizioni dovessero migliorare, senza comunque abbassare la guardia davanti a un eventuale aumento dei rischi e a possibili cambiamenti dello scenario attuale”, puntualizza Knutzen.
In quest’ottica, l’esperto di Neuberger Berman predilige le azioni di società di qualità oppure dotate di chiare fonti di crescita potenziale di lungo termine o addirittura secolare e, al contempo, si focalizza sulle regioni che stanno riaprendo la propria economia e presentano valutazioni ragionevoli”. “Vogliamo tuttavia essere anche pronti per un’eventuale fase di volatilità, bilanciando gli asset rischiosi in portafoglio. Intendiamo in particolare sfruttare le strategie che sfruttano la volatilità, come quella put-write su indici azionari. Per quanto riguarda il reddito fisso, una importante componente del nostro attuale posizionamento, è orientata al credito e, ove indicato, valuta un graduale aumento del rischio”, spiega Knutzen.
L’esperto di Neuberger Berman ritiene infatti che una gestione efficace nel contesto attuale richieda di bilanciare un approccio opportunista con la consapevolezza dei rischi: disporre di un manuale operativo con il quale prepararsi a diversi possibili scenari può agevolare la gestione in un mondo pieno di incertezze.
I TASSI RIMARRANNO BASSI ANCORA PER LUNGO TEMPO
Si tratta di misure che ribadiscono l’impegno a cercare di sostenere l’economia che, pur in modo altalenante, cerca di ritrovare un’apparente normalità. In questo contesto, è ragionevole attendersi che i tassi rimarranno bassi ancora per lungo tempo e che saranno accompagnati da rendimenti reali addirittura inferiori o negativi. Circostanze che hanno propiziato il rally sui mercati finanziari degli ultimi cinque mesi, sia in ambito azionario che in quello del credito societario.
LO SCENARIO DI BASE PREVEDE UNA RIPRESA A ‘U’
“Gli sviluppi dell’economia sono coerenti con lo scenario di base formulato dal nostro Asset Allocation Committee per una ripresa a ‘U’: mentre le aziende stanno ripartendo le sfide minacciano la ripresa, a cominciare dall’incertezza sulle tempistiche di una piena riapertura, dagli impatti della seconda e terza ondata di contagi e dal danno economico di cui risentono, in maniera significativa, soprattutto le imprese di minori dimensioni”, fa sapere Erik Knutzen, CFA, CAIA Chief Investment Officer – Multi-Asset Class di Neuberger Berman nella sua analisi settimanale dei mercati.
UN’IMPOSTAZIONE SIA OFFENSIVA CHE DIFENSIVA
Mentre i dati economici del mondo sviluppato continuano ad essere contrastanti, le notizie sul fronte dei vaccini e delle terapie continuano a essere incoraggianti, con oltre 100 vaccini in fase avanzata sebbene le tempistiche restino incerte. “Per gli investitori, questo quadro contrastante richiede un approccio ragionato con un’impostazione sia offensiva che difensiva, in modo tale da sfruttare al meglio le opportunità nel caso in cui le condizioni dovessero migliorare, senza comunque abbassare la guardia davanti a un eventuale aumento dei rischi e a possibili cambiamenti dello scenario attuale”, puntualizza Knutzen.
AZIONI DI QUALITÀ OPPURE CON CHIARE FONTI DI CRESCITA POTENZIALE
In quest’ottica, l’esperto di Neuberger Berman predilige le azioni di società di qualità oppure dotate di chiare fonti di crescita potenziale di lungo termine o addirittura secolare e, al contempo, si focalizza sulle regioni che stanno riaprendo la propria economia e presentano valutazioni ragionevoli”. “Vogliamo tuttavia essere anche pronti per un’eventuale fase di volatilità, bilanciando gli asset rischiosi in portafoglio. Intendiamo in particolare sfruttare le strategie che sfruttano la volatilità, come quella put-write su indici azionari. Per quanto riguarda il reddito fisso, una importante componente del nostro attuale posizionamento, è orientata al credito e, ove indicato, valuta un graduale aumento del rischio”, spiega Knutzen.
PREPARSI A DIVERSI SCENARI
L’esperto di Neuberger Berman ritiene infatti che una gestione efficace nel contesto attuale richieda di bilanciare un approccio opportunista con la consapevolezza dei rischi: disporre di un manuale operativo con il quale prepararsi a diversi possibili scenari può agevolare la gestione in un mondo pieno di incertezze.