Aberdeen Standard Investments
Nei mercati emergenti globali cresce la voglia di Esg
Aberdeen Standard Investments sottolinea come la vera sfida sia bilanciare la necessità di crescita con un’attenzione all’impatto ambientale e sociale
16 Ottobre 2020 08:20
Il mondo degli investimenti è cambiato. Le nuove generazioni di investitori investono con più consapevolezze riguardo gli aspetti sociali. L’analisi Esg si concentra sulla comprensione di tutti gli aspetti di un investimento e sul fatto di mantenere un ruolo attivo. Cosa significa, però, fare un’analisi Esg? Per Aberdeen Standard Investments “vuol dire valutare in maniera olistica, sia bottom-up che top-down, tutti i principali e più significativi rischi e le opportunità Esg associate a un asset”, senza alcun pregiudizio e “considerandoli componenti integrali del processo di selezione degli investimenti".
Il termine Esg può anche assumere significati diversi per persone diverse. Nell’ambito del piano sostenibile della Commissione europea, gli asset manager dovranno fare attenzione a etichettare i loro fondi come sostenibili. Quelli classificati come “sostenibili”, infatti, dovranno soddisfare determinati criteri per essere approvati dall’Ue. Ma la questione degli investimenti sostenibili non riguarda solo il Vecchio Continente.
Il contesto dei mercati emergenti ha iniziato a cambiare. “Fino a due decenni fa, le società della maggior parte delle economie emergenti non gradivo che gli investitori fossero interessati a ricevere un maggior numero di informazioni non finanziarie sul proprio business”, spiegano gli analisti di Aberdeen Standard Investments. Questo anche perché le relazioni in materia di responsabilità sociale d’impresa non venivano pubblicate in lingua inglese. Negli ultimi anni, però, la tendenza è cambiata con le società dei mercati emergenti globali che hanno iniziato a pubblicare dati rilevanti in materia di sostenibilità.
In India l’industria del cemento è stata autorizzata ad applicare le pratiche ambientali in maniera meno rigorosa, in particolar modo per le emissioni di carbonio. “In caso di esplosioni di fabbriche e infortuni o decessi dei dipendenti, alcune società incorrerebbero in lievi multe”, commentano da ASI. “Una storia simile si incontra in America Latina con le major petrolifere”.
I mercati emergenti hanno faticato a bilanciare la necessità di espansione con un’attenzione all’impatto ambientale e sociale. La vera sfida per le economie emergenti si gioca proprio su questo aspetto. Gli esperti di Aberdeen Standard Investments citano l’esempio dell’Indonesia, dove a metà degli anni Duemila gli investitori sono stati messi in allarme dalle pratiche di produzione dell’olio di palma. “La deforestazione è una pratica estremamente diffusa e il trattamento dei lavoratori a giornata era motivo di grande preoccupazione”, si legge nell’analisi di ASI. Ultimamente, sempre più spesso gli investitori chiedono prove di una maggiore aderenza alle prassi più rispettose dell’ambiente.
Il processo non è veloce ma è già iniziato. I governi delle economie emergenti e le aziende cominciano a vedere un tornaconto: c’è la possibilità di guadagnare dall’energia verde e dal rispetto degli standard Esg. Anche le banche e i gruppi finanziari hanno intrapreso questo processo, andando a controllare i fattori Esg nel momento in cui devono erogare un finanziamento. Aberdeen Standard Investments è convinta che impronta di carbonio, diritti umani e diversità stanno diventando temi importanti che incoraggeranno quanto meno l’esercizio formale di soddisfare gli standard minimi.
Proseguire con decisione su questa strada, darà una spinta ulteriore alle società ad essere più trasparenti in merito alle proprie attività. Anche le Borse globali, non solo quelle dei mercati emergenti, secondo la visione di Aberdeen Standard Investments dovrebbero aumentare l’impegno “per garantire che le società quotate migliorino la qualità della reportistica in merito alle tematiche Esg”.
IL SIGNIFICATO DI ESG
Il termine Esg può anche assumere significati diversi per persone diverse. Nell’ambito del piano sostenibile della Commissione europea, gli asset manager dovranno fare attenzione a etichettare i loro fondi come sostenibili. Quelli classificati come “sostenibili”, infatti, dovranno soddisfare determinati criteri per essere approvati dall’Ue. Ma la questione degli investimenti sostenibili non riguarda solo il Vecchio Continente.
I MERCATI EMERGENTI GLOBALI
Il contesto dei mercati emergenti ha iniziato a cambiare. “Fino a due decenni fa, le società della maggior parte delle economie emergenti non gradivo che gli investitori fossero interessati a ricevere un maggior numero di informazioni non finanziarie sul proprio business”, spiegano gli analisti di Aberdeen Standard Investments. Questo anche perché le relazioni in materia di responsabilità sociale d’impresa non venivano pubblicate in lingua inglese. Negli ultimi anni, però, la tendenza è cambiata con le società dei mercati emergenti globali che hanno iniziato a pubblicare dati rilevanti in materia di sostenibilità.
LA CARENZA DI INFRASTRUTTURE
In India l’industria del cemento è stata autorizzata ad applicare le pratiche ambientali in maniera meno rigorosa, in particolar modo per le emissioni di carbonio. “In caso di esplosioni di fabbriche e infortuni o decessi dei dipendenti, alcune società incorrerebbero in lievi multe”, commentano da ASI. “Una storia simile si incontra in America Latina con le major petrolifere”.
CRESCITA E IMPATTO AMBIENTALE
I mercati emergenti hanno faticato a bilanciare la necessità di espansione con un’attenzione all’impatto ambientale e sociale. La vera sfida per le economie emergenti si gioca proprio su questo aspetto. Gli esperti di Aberdeen Standard Investments citano l’esempio dell’Indonesia, dove a metà degli anni Duemila gli investitori sono stati messi in allarme dalle pratiche di produzione dell’olio di palma. “La deforestazione è una pratica estremamente diffusa e il trattamento dei lavoratori a giornata era motivo di grande preoccupazione”, si legge nell’analisi di ASI. Ultimamente, sempre più spesso gli investitori chiedono prove di una maggiore aderenza alle prassi più rispettose dell’ambiente.
UN’EVOLUZIONE COSTANTE
Il processo non è veloce ma è già iniziato. I governi delle economie emergenti e le aziende cominciano a vedere un tornaconto: c’è la possibilità di guadagnare dall’energia verde e dal rispetto degli standard Esg. Anche le banche e i gruppi finanziari hanno intrapreso questo processo, andando a controllare i fattori Esg nel momento in cui devono erogare un finanziamento. Aberdeen Standard Investments è convinta che impronta di carbonio, diritti umani e diversità stanno diventando temi importanti che incoraggeranno quanto meno l’esercizio formale di soddisfare gli standard minimi.
UN OCCHIO AL FUTURO
Proseguire con decisione su questa strada, darà una spinta ulteriore alle società ad essere più trasparenti in merito alle proprie attività. Anche le Borse globali, non solo quelle dei mercati emergenti, secondo la visione di Aberdeen Standard Investments dovrebbero aumentare l’impegno “per garantire che le società quotate migliorino la qualità della reportistica in merito alle tematiche Esg”.