Candriam
Candriam al fianco di LUMSA per il Master in Management of Sustainable Development Goal
Aperto a studenti e professionisti di tutto il mondo, per la prima volta il corso sarà totalmente frequentabile da remoto
19 Ottobre 2020 19:00
Il 19 ottobre parte la quarta edizione del Master in Management of Sustainable Development Goals della Lumsa Master School, la scuola di formazione post laurea dell’università capitolina, patrocinato da Santa Sede, Onu, Banca Mondiale, Fondazione ENI Enrico Mattei e sostenuto da Candriam, gestore patrimoniale in prima fila nel campo degli investimenti socialmente responsabili.
Per affrontare l’emergenza Covid-19, l’università Lumsa si è attrezzata per offrire la possibilità agli allievi di seguire l’intero Master da remoto: ogni lezione sarà trasmessa in diretta streaming e successivamente caricata su una piattaforma di e-learning accessibile agli studenti in qualsiasi momento.
Il master, interamente in lingua inglese, è rivolto sia ai neolaureati sia ai professionisti di tutto il mondo che intendono arricchire il proprio bagaglio di competenze con conoscenze e know-how utili ad analizzare l’insieme delle questioni legate allo sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello di formare nuovi profili professionali specializzati nella gestione dello sviluppo sostenibile, dell’elaborazione e gestione di progetti di sostenibilità sociale, energetica e ambientale, della Corporate Social Responsability, dell’Impact Investing e della cooperazione internazionale.
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“Abbiamo trasformato un rischio in un’opportunità”, ha commentato il professore e direttore del Master Giovanni Ferri. “Sfruttando appieno il potenziale dell’e-learning non solo diamo continuità a un percorso di formazione molto importante in questo momento, ma ‘apriamo’ le porte del Master, rendendolo ancora più internazionale”. A questo proposito, tra il 2017 e il 2020 si sono diplomati 50 Sustainable Manager provenienti da 32 diversi Paesi di tutto il mondo, ma, a causa di problemi legati al visto, molti altri alunni iscritti non hanno potuto partecipare. Grazie alla piattaforma di e-learning invece la nuova edizione del Master potrà essere frequentata da studenti di ogni angolo del globo.
“Gestire le emergenze ambientali e sociali è la chiave per preservare il futuro dell’umanità”, è convinto il professore Ferri. “Nella sua Lettera enciclica ‘Laudato si’ Papa Francesco ha ricordato la necessità di sostenere un approccio di ‘ecologia integrale’ dove la conservazione della natura e il rispetto della dignità di ogni persona devono essere realizzati congiuntamente”.
Da un’analisi condotta dall’università Lumsa è emerso che il Master in Management of Sustainable Development Goals ha significativamente innalzato le prospettive occupazionali degli studenti formati nelle precedenti edizioni. Molti dei diplomati junior sono stati assunti in ruoli legati alla sostenibilità in vari settori (consulenza aziendale, finanza sostenibile, istituzioni internazionali, project management), hanno lanciato start-up sostenibili o proseguito la propria formazione. Inoltre, grazie al diploma del Master, vari senior sono diventati responsabili della sostenibilità nelle aziende in cui lavorano.
TUTTO DA REMOTO
Per affrontare l’emergenza Covid-19, l’università Lumsa si è attrezzata per offrire la possibilità agli allievi di seguire l’intero Master da remoto: ogni lezione sarà trasmessa in diretta streaming e successivamente caricata su una piattaforma di e-learning accessibile agli studenti in qualsiasi momento.
GLI OBIETTIVI
Il master, interamente in lingua inglese, è rivolto sia ai neolaureati sia ai professionisti di tutto il mondo che intendono arricchire il proprio bagaglio di competenze con conoscenze e know-how utili ad analizzare l’insieme delle questioni legate allo sviluppo sostenibile. L’obiettivo è quello di formare nuovi profili professionali specializzati nella gestione dello sviluppo sostenibile, dell’elaborazione e gestione di progetti di sostenibilità sociale, energetica e ambientale, della Corporate Social Responsability, dell’Impact Investing e della cooperazione internazionale.
RICEVI GRATIS LE NOTIZIE IN ANTEPRIMA“UN MASTER PIÙ APERTO”
“Abbiamo trasformato un rischio in un’opportunità”, ha commentato il professore e direttore del Master Giovanni Ferri. “Sfruttando appieno il potenziale dell’e-learning non solo diamo continuità a un percorso di formazione molto importante in questo momento, ma ‘apriamo’ le porte del Master, rendendolo ancora più internazionale”. A questo proposito, tra il 2017 e il 2020 si sono diplomati 50 Sustainable Manager provenienti da 32 diversi Paesi di tutto il mondo, ma, a causa di problemi legati al visto, molti altri alunni iscritti non hanno potuto partecipare. Grazie alla piattaforma di e-learning invece la nuova edizione del Master potrà essere frequentata da studenti di ogni angolo del globo.
PRESERVARE IL FUTURO DELL’UMANITÀ
“Gestire le emergenze ambientali e sociali è la chiave per preservare il futuro dell’umanità”, è convinto il professore Ferri. “Nella sua Lettera enciclica ‘Laudato si’ Papa Francesco ha ricordato la necessità di sostenere un approccio di ‘ecologia integrale’ dove la conservazione della natura e il rispetto della dignità di ogni persona devono essere realizzati congiuntamente”.
OPPORTUNITÀ DI CARRIERA
Da un’analisi condotta dall’università Lumsa è emerso che il Master in Management of Sustainable Development Goals ha significativamente innalzato le prospettive occupazionali degli studenti formati nelle precedenti edizioni. Molti dei diplomati junior sono stati assunti in ruoli legati alla sostenibilità in vari settori (consulenza aziendale, finanza sostenibile, istituzioni internazionali, project management), hanno lanciato start-up sostenibili o proseguito la propria formazione. Inoltre, grazie al diploma del Master, vari senior sono diventati responsabili della sostenibilità nelle aziende in cui lavorano.
