Andrea Siviero
Elezioni Usa, tre strategie di investimento adatte a qualsiasi risultato
Le soluzioni messe a punto da Ethenea per gestire le conseguenze del voto americano e affrontare l'incertezza
3 Novembre 2020 11:44
Tre strategie diverse, pensate per affrontare il contesto di incertezza generato dalle elezioni presidenziali americane. A metterle a punto è stata Ethenea, che parte da alcuni punti fondamentale per poi arrivare a delineare le soluzioni più adatte.
“Fare previsioni è difficile e rischioso, ma è possibile analizzare i probabili scenari e adeguare di conseguenza le scelte di investimento”, spiega Andrea Siviero, già direttore Direttore della Cooperazione monetaria internazionale alla Banca Nazionale Svizzera e oggi Investment Strategist della società di gestione internazionale Ethenea Independent Investors. Lo stesso Siviero sottolinea come le elezioni americane, storicamente, abbiano un impatto sul breve termine. Infatti, secondo l’esperto, il principale driver dei prezzi degli asset Usa è sempre stata la politica monetaria.
Sul medio termine, invece, sarà più importante il distacco tra i due candidati rispetto al nome del vincitore. Tuttavia, sottolinea Siviero, una chiara vittoria di Biden con maggioranza repubblicana sia alla Camera che al Senato, potrebbe avere effetti positivi (nel breve termine) per azioni e attività di rischio oltre a provocare un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Ma nel medio termine il piano di aumentare le tasse sulle società attuare severe misure antitrust comporterebbe, probabilmente, un impatto negativo sull’economia e sui mercati azionari.
Secondo l’esperto di Ethenea, una vittoria di Trump, ma con il Congresso diviso, “avrebbe probabilmente scarse ripercussioni sui mercati, anche se l’incertezza sulle ulteriori misure di stimolo fiscale potrebbe influenzare negativamente la Borsa nel breve termine”. Una conferma di Trump favorirebbe il sistema delle imprese e in generale l’azionario, ma rappresenterebbe comunque un rischio per gli attriti commerciali con la Cina e con l’Unione europea. Il dollaro, secondo Siviero, risentirà principalmente dell’andamento della pandemia e dell’economia globale, anche se le ultime settimane hanno confermato il suo status di bene rifugio.
In un clima di incertezza come questo, Ethenea ha individuato tre strade: una strategia difensiva, una strategia bilanciata a breve-medio termine e una terza strategia bilanciata a medio-lungo termine. La prima, di carattere più prudente, è quella implementata dal fondo Ethna-DEFENSIV, che è posizionato in modo conservativo e, per tutto il periodo che precede le elezioni Usa, non si è esposta all’investimento azionario. Il robusto portafoglio obbligazionario, che rappresenta l'85% del portafoglio totale, si concentra su obbligazioni societarie di qualità, attentamente selezionate, e non prevede ulteriori adeguamenti prima delle elezioni. La strategia riserva una quota di investimento in oro e posizioni valutarie in franchi svizzeri e yen giapponesi che hanno lo scopo di contribuire a stabilizzare il fondo, soprattutto in caso di scenario negativo: quello in cui i risultati elettorali venissero contestati in tribunale.
“Data la varietà dei possibili esiti elettorali – spiegano da Ethenea - è bene mantenersi le mani libere e abbassare il livello di rischio, in modo da poter intervenire con flessibilità quando necessario”. Questa posizione, adottata per il fondo Ethna-AKTIV, ha l’obiettivo di utilizzare le battute d'arresto del mercato e i conseguenti interessanti livelli di entrata per incrementare la quota in azioni. “Se non ci sarà una contrazione post-elettorale, siamo anche disposti a fare acquisti in un contesto di mercato in crescita. Anche in questo caso, le posizioni in valuta e in oro hanno una funzione stabilizzatrice prima delle elezioni e non prevediamo quindi particolari aggiustamenti”, commentano gli esperti di Ethenea.
Alla luce di effetti che sul lungo termine saranno relativamente limitati, secondo Ethenea è possibile disegnare un'asset allocation strategica indipendente dal risultato elettorale, come è stato fatto con il fondo l'Ethna-DYNAMISCH. Nella selezione dei singoli titoli, i gestori si concentrano sui fondamentali delle aziende in modo che non sia necessario un adeguamento immediato. “Le imminenti elezioni sono solo uno dei tanti fattori che influenzeranno il processo decisionale a breve termine, ma finora non ci sono state grandi evidenze che abbiano richiesto un adeguamento dell'attuale posizionamento di medio-lungo periodo”, commentano gli esperti di Ethenea.
IMPATTO DI BREVE TERMINE
“Fare previsioni è difficile e rischioso, ma è possibile analizzare i probabili scenari e adeguare di conseguenza le scelte di investimento”, spiega Andrea Siviero, già direttore Direttore della Cooperazione monetaria internazionale alla Banca Nazionale Svizzera e oggi Investment Strategist della società di gestione internazionale Ethenea Independent Investors. Lo stesso Siviero sottolinea come le elezioni americane, storicamente, abbiano un impatto sul breve termine. Infatti, secondo l’esperto, il principale driver dei prezzi degli asset Usa è sempre stata la politica monetaria.
FONDAMENTALE IL DISTACCO
Sul medio termine, invece, sarà più importante il distacco tra i due candidati rispetto al nome del vincitore. Tuttavia, sottolinea Siviero, una chiara vittoria di Biden con maggioranza repubblicana sia alla Camera che al Senato, potrebbe avere effetti positivi (nel breve termine) per azioni e attività di rischio oltre a provocare un aumento dei rendimenti dei titoli di Stato. Ma nel medio termine il piano di aumentare le tasse sulle società attuare severe misure antitrust comporterebbe, probabilmente, un impatto negativo sull’economia e sui mercati azionari.
LO SCENARIO “TRUMP”
Secondo l’esperto di Ethenea, una vittoria di Trump, ma con il Congresso diviso, “avrebbe probabilmente scarse ripercussioni sui mercati, anche se l’incertezza sulle ulteriori misure di stimolo fiscale potrebbe influenzare negativamente la Borsa nel breve termine”. Una conferma di Trump favorirebbe il sistema delle imprese e in generale l’azionario, ma rappresenterebbe comunque un rischio per gli attriti commerciali con la Cina e con l’Unione europea. Il dollaro, secondo Siviero, risentirà principalmente dell’andamento della pandemia e dell’economia globale, anche se le ultime settimane hanno confermato il suo status di bene rifugio.
SOLUZIONE DIFENSIVA
In un clima di incertezza come questo, Ethenea ha individuato tre strade: una strategia difensiva, una strategia bilanciata a breve-medio termine e una terza strategia bilanciata a medio-lungo termine. La prima, di carattere più prudente, è quella implementata dal fondo Ethna-DEFENSIV, che è posizionato in modo conservativo e, per tutto il periodo che precede le elezioni Usa, non si è esposta all’investimento azionario. Il robusto portafoglio obbligazionario, che rappresenta l'85% del portafoglio totale, si concentra su obbligazioni societarie di qualità, attentamente selezionate, e non prevede ulteriori adeguamenti prima delle elezioni. La strategia riserva una quota di investimento in oro e posizioni valutarie in franchi svizzeri e yen giapponesi che hanno lo scopo di contribuire a stabilizzare il fondo, soprattutto in caso di scenario negativo: quello in cui i risultati elettorali venissero contestati in tribunale.
STRATEGIA BILANCIATA A BREVE-MEDIO TERMINE
“Data la varietà dei possibili esiti elettorali – spiegano da Ethenea - è bene mantenersi le mani libere e abbassare il livello di rischio, in modo da poter intervenire con flessibilità quando necessario”. Questa posizione, adottata per il fondo Ethna-AKTIV, ha l’obiettivo di utilizzare le battute d'arresto del mercato e i conseguenti interessanti livelli di entrata per incrementare la quota in azioni. “Se non ci sarà una contrazione post-elettorale, siamo anche disposti a fare acquisti in un contesto di mercato in crescita. Anche in questo caso, le posizioni in valuta e in oro hanno una funzione stabilizzatrice prima delle elezioni e non prevediamo quindi particolari aggiustamenti”, commentano gli esperti di Ethenea.
STRATEGIA BILANCIATA DI MEDIO-LUNGO TERMINE
Alla luce di effetti che sul lungo termine saranno relativamente limitati, secondo Ethenea è possibile disegnare un'asset allocation strategica indipendente dal risultato elettorale, come è stato fatto con il fondo l'Ethna-DYNAMISCH. Nella selezione dei singoli titoli, i gestori si concentrano sui fondamentali delle aziende in modo che non sia necessario un adeguamento immediato. “Le imminenti elezioni sono solo uno dei tanti fattori che influenzeranno il processo decisionale a breve termine, ma finora non ci sono state grandi evidenze che abbiano richiesto un adeguamento dell'attuale posizionamento di medio-lungo periodo”, commentano gli esperti di Ethenea.