Amazon
Black Friday, niente rinvio: confermato il 27 novembre anche in Italia
Confesercenti aveva presentato un esposto all’Antitrust per denunciare la disparità di condizioni tra negozi tradizionali e operatori dell’e-commerce
23 Novembre 2020 10:42
Niente rinvio del Black Friday in Italia. È la decisione presa dal Governo dopo una giornata di confronto con le associazioni commerciali. I ministeri dell’Economia e dello Sviluppo Economico hanno effettuato un sondaggio informale con i rappresentati dei commercianti e della grande distribuzione sulla possibilità di posticipare l’annuale evento di shopping online a prezzi scontati, come avvenuto in Francia, ma non hanno riscontrato una posizione unitaria dei soggetti interessati.
Durante la pandemia Amazon ha visto decollare le proprie vendite in tutto il mondo, a causa delle restrizioni che obbligano le persone a rimanere a casa e i negozi ad abbassare le serrande a tempo indeterminato. Per questo Confesercenti ha presentato un esposto all’Antitrust per denunciare la disparità di condizioni tra i negozi tradizionali e gli operatori online e per posticipare il Black Friday, in programma venerdì 27 novembre. I piccoli commercianti, molti dei quali sono costretti a rimanere chiusi, in questo periodo infatti non possono competere con gli operatori di e-commerce, come appunto Amazon. La proposta è stata appoggiata, oltre che da alcuni esponenti politici, anche dal Consiglio nazionale dei Centri commerciali. Si sono dichiarate contrarie invece l’Unione Consumatori e le sigle Federmoda e Aires, che fanno capo a Confcommercio.
Secondo il Codacons saranno 25 milioni gli italiani che approfitteranno degli sconti del Black Friday per fare almeno un acquisto nel 2020, il 47% in più dell’anno precedente. L’intera settimana dell’evento genererà un giro di affari da 2,5 miliardi di euro, con una crescita del 27% rispetto al 2019. L’associazione dei consumatori stima che il 35% dei regali di Natale verrà acquistato proprio durante il Black Friday, con una preferenza verso prodotti legati allo smartworking, articoli sportivi e per la cura della persona e beni per la casa.
In Italia si è provato a replicare quanto avvenuto in Francia, dove il Black Friday è stato posticipato al 4 dicembre, dopo la fine del lockdown nazionale imposto dal governo di Macron. L’iniziativa è partita dal ministro delle Finanze transalpino Bruno Le Maire, che ha invitato supermercati e rivenditori online a posticipare l’evento incontrando anche il favore degli operatori dell’e-commerce e soprattutto di Amazon.
LA VICENDA
Durante la pandemia Amazon ha visto decollare le proprie vendite in tutto il mondo, a causa delle restrizioni che obbligano le persone a rimanere a casa e i negozi ad abbassare le serrande a tempo indeterminato. Per questo Confesercenti ha presentato un esposto all’Antitrust per denunciare la disparità di condizioni tra i negozi tradizionali e gli operatori online e per posticipare il Black Friday, in programma venerdì 27 novembre. I piccoli commercianti, molti dei quali sono costretti a rimanere chiusi, in questo periodo infatti non possono competere con gli operatori di e-commerce, come appunto Amazon. La proposta è stata appoggiata, oltre che da alcuni esponenti politici, anche dal Consiglio nazionale dei Centri commerciali. Si sono dichiarate contrarie invece l’Unione Consumatori e le sigle Federmoda e Aires, che fanno capo a Confcommercio.
IL GIRO D’AFFARI
Secondo il Codacons saranno 25 milioni gli italiani che approfitteranno degli sconti del Black Friday per fare almeno un acquisto nel 2020, il 47% in più dell’anno precedente. L’intera settimana dell’evento genererà un giro di affari da 2,5 miliardi di euro, con una crescita del 27% rispetto al 2019. L’associazione dei consumatori stima che il 35% dei regali di Natale verrà acquistato proprio durante il Black Friday, con una preferenza verso prodotti legati allo smartworking, articoli sportivi e per la cura della persona e beni per la casa.
RINVIO IN FRANCIA
In Italia si è provato a replicare quanto avvenuto in Francia, dove il Black Friday è stato posticipato al 4 dicembre, dopo la fine del lockdown nazionale imposto dal governo di Macron. L’iniziativa è partita dal ministro delle Finanze transalpino Bruno Le Maire, che ha invitato supermercati e rivenditori online a posticipare l’evento incontrando anche il favore degli operatori dell’e-commerce e soprattutto di Amazon.
Trending